DIRESIL

Ancora regali di Natale per la dirigenza!


Mentre il personale non dirigenziale continua a subire mortificazioni da parte del governo regionale con il beneplacito di tutti i sindacati, lorsignori continuano a distribuire prebende alla dirigenza.Sono stati firmati quasi tutti i contratti individuali di lavoro che prevedono indennità di posizione e di risultato da un minimo di 23.000 euro ad un massimo di 30.000 euro, oltre ad indennità di risultato (ma quali risutati si potranno inventare nell’annus horribilis 2010?) pari al 30% delle somme suddette (quindi altri 7.000-9.000 euro in più).Questo, mentre la “bassa manovalanza”, composta da funzionari direttivi ed istruttori, percepirà compensi per piani di lavoro non superiori, in media, ai 1.500 euro. E i sindacati cantano vittoria... per le due lire previste dal rinnovo contrattuale. Che facce di bronzo!Non solo, al Dipartimento Agenzia per l’impiego, retto ad interim dal D.G. Alessandra Russo, ma in realtà ancora saldamente nelle mani del "vicedirettore" (altra anomalia di questo strano dipartimento), fratello di un famoso ex presidente della Regione, sono stati conferiti incarichi dirigenziali a personaggi ESTERNI. Proprio così, alla Regione Siciliana l’ente col maggior numero di dirigenti (2.200 uno ogni 5 imnpiegati!), “servono” DIRIGENTI ESTERNI (sono 10) con contratti quinquennali che scadranno (salvo proroghe) nel 2014 (tipo ASU…. “evoluti”). Uno è a capo della task force per l’occupazione, ad un'altro è stato attribuito un servizio, gli altri 8 hanno ottenuto unità operative di base in spregio e beffa dei funzionari direttivi laureati che, in possesso di ben altri titoli di anzianità, professionalità e accademici, avevano chiesto di poter avere attribuito tali incarichi.Ad ogni modo la palla, per iniziativa di alcuni colleghi è adesso in mano alla magistratura contabile ed ordinaria che valuterà il da farsi.