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L'APPELLO DEL PAPACome volevasi dimostrare i blogger di sinistra, da sempre contro Papa e Chiesa  senza se e senza ma, nemmeno l'hanno citato. Ho fatto un giretto tra i soliti amici della falce e martello, pacifisti, ambientalisti, comunisti e via dicendo e proprio nessuno, o quasi, riprende ciò che Benedetto XVI ha dichiarato. E sì che stavolta l'ha detta giusta : facciamo una bella autocritica e torniamo un passo indietro perchè una società moderna non può tollerare morte e miseria. Niente di più chiaro e condivisibile. Trovo altresì condivisibile, nonostante io non sia lo stereotipo del credente invasato, quanto detto sulla "preghiera prima di consumare un pasto". Il raccogliersi in pensiero è un ottimo strumento per ricordarci che tutto quello che abbiamo è un dono. Non entro nel merito delle religioni e del credere o meno, ognuno per se, però è un dato di fatto che spesso diamo per scontato avere piatto e pancia pieni. Il buon Ratz insiste inoltre sulla tutela dell'ambiente, vera piaga di questo secolo, invitando al rispetto del creato. E' ovvio che le parole del pontefice trasudino cristianità, ma non è ovvio che per questa ragione non si debbano condividere. Si possono fare distinguo su altre posizioni come l'aborto o i pacs, ma questa volta il silenzio dei compagni è quantomeno assordante.Mike Tarantola