IL DISCOLO

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ON. CARUSOSi dice che "quando uno scemo fa una stronzata, c'č sempre nei paraggi uno pių scemo che ne fa una pių grande". I due scemi in questione sono il Ministro Turco e il compagno Caruso. La Turco, donna di indubbia incompetenza in tutto (a riguardo invito a verificare lo straneamento durante l'ultima ospitata da Vespa), presenta un bel disegnino di legge dove innalza il minimo di cannabis da considerarsi ad uso personale. Tempistica perfetta. Solo qualche settimana fa le iene smascheravano un parlamento di tossicomani e la Turco si erge a paladina perchč i colleghi non si ritrovino con le manette ai polsi. Bell'esempio di lotta alla droga. Comunque, nella bagarre generale, spunta il re dei pirla tale Franceso On. Caruso, il grande No Global, l'unico in grado di spodestare Calderoli dal trono degli idioti. Con la sua faccia da schiaffi, come non mai soddisfatta per l'approvazione del decreto, la butta lė : "ho seminato canapa nelle fioriere del parlamento". Lo dice col sorriso sulle labbra, tra l'indignazione di tutto il parlamento, fatta salva la solita ala "fuori dal mondo" dei comunisti e affini. Posso capire che uno fumi e che fumi parecchio pure. Ma č intollerabile che questa gente sieda nei banchi che furono di Giolitti, Togliatti, De Gasperi, e chi pių ne ha pių ne metta. Gente di indubbia caratura morale ed etica e con un profondo rispetto per quello che il parlamento rappresenta : "la casa di tutti gli italiani". Una casa costruita col sangue di milioni di persone, col sudore e con la fatica di chi ha resistito e combattuto. Ed ora questo omuncolo la calpesta e la macchia con il guano delle sue stupide parole. E lo chiamano onorevole.Fuori Caruso dal Parlamento.Mike Tarantola