E'un ricordo il mio ventre che trema per le mie gambe sono un’estasi che lanotte scorsa, hanno accarezzato le tue mani, sei soltanto un mezzo pergiustificare il sentire, gemere, accarezzare, urlare nel scrivere ora sembra chele lettere svaniscono e rimane solo la tua lingua nella mia bocca chiudo gliocchi e vedo le stelle carnali che urlano nella notte, perché le mie maniaccarezzino, il selvaggio vizio che è il tuo sesso per me, appoggio una mano sulmio seno, sfioro le mie gambe, nelle ombre della notte, sul mio corpo, simuovono le dita, e sento i battiti di tutto l’universo