GLI UOMINI GUARDANO LE TETTE. TUTTI! SEMPRE! Non importa l'età, la latitudine, l'ora del giorno, la misura, lo stato civile. E' una questione di genetica, è un riflesso primario, come quello dei neonati che stringono il dito se gli tocchi il palmo della mano. E' come lo sbadiglio: contagioso e involontario. E' la natura, è più forte di loro, non possono farne a meno. Se ci sono delle tette nei paraggi, ci sono anche degli occhi maschili ad osservarle: Nel perfetto, invincibile disegno della natura è chiaro che le due cose sono state pensate assieme. Dio prima ha creato le tette e il giorno dopo ha creato gli occhi degli uomini, affinchè le guardassero (da "lamento di una maggiorata" di Simona Siri)
quasi verità
GLI UOMINI GUARDANO LE TETTE. TUTTI! SEMPRE! Non importa l'età, la latitudine, l'ora del giorno, la misura, lo stato civile. E' una questione di genetica, è un riflesso primario, come quello dei neonati che stringono il dito se gli tocchi il palmo della mano. E' come lo sbadiglio: contagioso e involontario. E' la natura, è più forte di loro, non possono farne a meno. Se ci sono delle tette nei paraggi, ci sono anche degli occhi maschili ad osservarle: Nel perfetto, invincibile disegno della natura è chiaro che le due cose sono state pensate assieme. Dio prima ha creato le tette e il giorno dopo ha creato gli occhi degli uomini, affinchè le guardassero (da "lamento di una maggiorata" di Simona Siri)