VALTER

    VALTEROnde scroscianti, rabbiose, avvolgenti,che ridate  i sassi del fondo,che scorrete sulla riva pietrosa, che ci fate sentire il sordo e scandito ruggito del mare,il costante sibilare del vento! Vedo tra le pietre della riva il tuo viso  ridato alla lucee, poi, onde più lievi  accarezzarti, lavandoti di acqua salata e porgerti al cielo ed alla terra che ti hanno visto lottare solo col mare. Valter, dalle stelle alla terra, dalla sabbia alle onde e poi, nel silenzio,di nuovo alla terra, con i pugni chiusi contro l'avaro destino, ed i tuoi occhi azzurri, dolci, ribelli, sperduti, rivolti verso il cielo infinito! Oggi non sei più solo! Il tuo corpo lo ha accolto la terra ed il tuo amore è stato raccoltoda coloro che lasciano un posto nel cuore. Nel momento della tua sepoltura  lacrime, come perle salate e fredde,sono scivolate sulla nostra pelle illuminata dal sole,per ricordare che noi tutti siamo nati dal mare, ma torniamo alla terra. Lacrime come perle, baci come carezze di saluto sulle labbra assetatedi voglia di amore dato e ricambiato,come tu hai sperato nel tuo tempo vissuto!