CORSE TRA I FORNELLI

VOGLIA DI .......PESCHE


 Una pesca contiene un’altissima percentuale di acqua (90%), oligoelementi (tra cui ferro e potassio), fibre, vitamina C (il 10% del fabbisogno quotidiano) e provitamina A (il 50% dell’apporto quotidiano consigliato). La sua polpa succosa non è solo un piacere per il palato, ma aiuta a sopportare meglio il caldo in quanto disseta e contribuisce a reintegrare i sali minerali perduti con il sudore. Inoltre sembra avere grandi proprietà soporifere, il che la rende perfetta per chi soffre di insonnia. Ricca di fibra insolubile, sazia molto ed è quindi indicata come rompidigiuno e per chi vuole restare leggero e in forma. Si consiglia, però, di consumarla lontano dai pasti in quanto richiede una digestione “acida” che, contrastando con carboidrati e latticini, può creare fastidiose fermentazioni intestinali. La pesca è ad ogni modo un frutto di facile digestione e per questo è particolarmente indicata alle donne in gravidanza, a chi soffre di gastriti iposecretive, di insufficienza epatica e di patologie intestinali in cui prevale stipsi e disidratazioneUna pesca al giorno come: Spuntino energetico e rinfrescante: elevata presenza di zuccheri con sole 25 calorie per 100 g e un alto contenuto di acqua. Disintossicante: è leggermente lassativa e diuretica. Ha un’azione vermifuga, per la presenza dell’acido cianidrico. Antiossidante: per la presenza di composti fitochimica fenolici. Reintegrante dei sali minerali. Stimolatore dei succhi gastrici. Regolatore della pressione arteriosa e del sistema nervoso per l’alto contenuto di manganese e potassio. Protegge da insonnia, nervosismo e debolezza. Protezione di occhi e pelle, grazie alla discreta quantità di B carotene, che nell’organismo si trasforma in retinolo o vitamina A. Rafforzatore di denti e ossa, per il contenuto di fluoro. Stimolatore di melanina, favorisce l’abbronzatura e aiuta la pelle a mantenersi giovane e fresca
 VARIETA'Pesca gialla: polpa succosa e profumata, con nocciolo libero, o meno, e pelle vellutata, ideale per crostate, pasticcini, marmellate e conserve ).Pesca bianca: polpa bianca e filamentosa, con nocciolo aderente, o meno, Uso: macedonia, ideale per bavaresi, gelati, sorbetti, budini e sufflè. Pesca Nettarina o pesca noce : sia a polpa gialla sia a polpa bianca, comunemente detta "pesca noce", dalla pelle liscia e rossastra, con nocciolo libero, o meno, Uso: Si usa per moltissimi dolci.Percoca: pesca da industria idonea alla trasformazione Alcune varietà d percoca della Campania hanno la denominazione di prodotto agroalimentare tradizionale.Merendella: pelle liscia e colore bianco-verde, con nocciolo libero, o meno, diffusa in Calabria.Pesca saturnina o Pesca tabacchiera o Platicarpa: forma schiacciata, sapore intenso Le pesche del trevigiano (pesche di Povigliano):caratteristica della produzione del trevigiano è l’elevata gamma delle varietà di pesche e nettarine
Pesche al gelato di amarene500 g di latte 5 tuorli d’uovo 300 g di zucchero 200 g di amarene snocciolate 2 cucchiai di succo di limone 4 pesche 250 g di panna zucchero a velo Sbattete i tuorli in una ciotola con 100 g di zucchero. Fate bollire il latte, unitelo ai tuorli e rimettete sul fuoco mescolando. Togliete dal fuoco, lasciate raffreddare e unite lo sciroppo di amarene ottenuto facendo cuocere la frutta per 10 minuti con il resto dello zucchero e il succo di limone e, quindi, filtrando il tutto.Mettete la crema nel congelatore e fate solidificare per circa 3 otre mescolando energicamente ogni ora. Lavate nel frattempo le pesce e asciugatele. Tagliatele in due per il lungo ed eliminate il nocciolo. Disponetele sul piatto da portata.Montate a neve la panna con lo zucchero a velo, trasferitela in una tasca da pasticceria e formate un anello intorno alle pesche.
 Ingredienti per fondo pan di Spagna nel caso che si decida di non comprarlo già fatto:2 uova (misura media), sale, 50 g di zucchero, 40 g di farina, 2 cucchiai (20 g) di fecola di patate oppure amido di mais, 1 cucchiaino scarso di lievito in polvere.Ingredienti per torta1 kg di pesche o, se fuori stagione, 850g lattina di pesche sciroppate, 125 g di zucchero, 350 g di lamponi freschi o surgelati (vanno bene anche le fragole), 100 g di mandorle affettate, 150 g di marmellata passata di lamponi, 500 g di panna montata, 750 g di Quark magro (è un tipo di formaggio tenero magro molto leggero e simile un po’ allo yogurt ma più solido, si può trovare in negozi di alimenti biologici o di specialità gastronomiche), 250 g di Mascarpone, eventualmente foglie di mentuccia.Preparazione:Dopo aver preparato/comprato il Pan di Spagna - ne servono due strati - far gocciolare le pesche, lavare e asciugare i lamponi. Arrostire le mandorle e farle raffreddare; riscaldare e passare la marmellata (va bene anche la gelatina di frutta senza semi). Montare la panna e aggiungere lo zucchero vanigliato. Mescolare il quark con il mascarpone e 125 g di zucchero. Con cautela aggiungere la panna.Sul primo fondo torta spalmare 3 cucchiai di crema. Stendere le pesche, versare sopra più della metà della crema. Aggiungere l'altro strato di Pan di Spagna, la crema, i lamponi o le fragole e decorare con crema e/o frutta e mentuccia. Lateralmente mettere le fogliettine di mandorle. E sopra i lamponi versare la marmellataLE PESCHE TABACCHIERE ..............
Sono le pesche Saturnine o Tabacchiere, assai particolari, dalla forma schiacciata e dal profumo estremamente intenso. Sono immediatamente riconoscibili appunto per a loro forma, tanto schiacciata da sembrare una tabacchiera, per questo sono anche così soprannominate. Sono pesche di taglia medio/piccola, con un piccolo nocciolo all'interno e possono essere sia a pasta gialla o bianca, io le ho mangiate a polpa bianca. La polpa è estremamente morbida e dolce, intensamente profumata. Oltre ad essere ottimi frutti da tavola, queste pesche sono utilizzate nell'industria dolciaria e per la produzione di gelati e granite