DONNE E CIVILTA'

FARE COME FANNO GLI UOMINI


"Fare come fanno gli uomini" non è l'infantile spirito di emulazione del "voglio anch'io la caramella". "Fare come fanno gli uomini" è stata in fondo la bandiera del Femminismo in epoche in cui gli uomini erano legalmente favoriti (veniva ad esempio punito solo l'adulterio femminile), scavalcavano le sorelle nel diritto di discendenza e di successione al trono, decidevano, votavano, studiavano, lavoravano ( in epoche successive all'avvento della donna nel mondo del lavoro guadagnavano di più), gestivano le economie domestiche e governative, decidevano chi sposare, quale nome mettere ai figli, a chi sposare le figlie, avevano una regolare sana e fisiologica vita sessuale ( la mancanza della quale aveva ingenerato nella donna una patologia oggi nosologicamente scomparsa, salvo facili battute, "L'Isteria" )ecc. "Fare come fanno gli uomini" non è l'infantile spirito di emulazione del "voglio anch'io la caramella". Nel caso in questione "Fare come fanno gli uomini" significa semplicemente liberarsi di una sciocca quanto inumana convenzione che impedisce alla donna di scegliere liberamente il proprio compagno e sbilancia pericolosamente il rapporto percentuale uomo/donna. Purtroppo la realtà che sto denunciando è scabrosa e come tale non se ne vuol sentir parlare, ma è matematica: FINCHE' le 20-30 enni SI METTERANNO CON I 40-50 enni e i 20-30enni RIFIUTERANNO LE 40-50enni il rapporto percentuale uomo/donna sarà sbilanciato e le 50enni continueranno ad essere lasciate o quanto meno ricattate con la paura (reale) dell'abbandono e gettate via come cibo scaduto.So che per l'argomento che tratto il mio è un lavoro duro e faticoso e i risultati verranno, ne sono certa, ma negli anni a venire...E' un lavoro di prevenzione per le generazioni future e di innesco di una presa di coscienza che darà i suoi frutti nel tempo...perché le 40-50enni di domani vivano in un mondo dove il rapporto uomo /donna sia più giusto e più equilibrato.La battaglia è ardua, come lo sono sempre le battaglie dirette alla mentalità: le rivoluzioni e le guerre possono rovesciare i governi e le economie, nulla possono tuttavia contro la mentalità. Ma resisto e persisto. Mi rimprovero forse di pubblicizzare troppo poco l'argomento in questione...Mi riprometto però di fare tutto quanto è in mio potere fare.LE DONNE MI SARANNO RICONOSCENTI. E anche quelle che non lo sono oggi lo saranno, ne sono certa, domani.