DONNE BOTERIANE

"MESSAGGIO COLLETTIVO" Non ci conosciamo (credo) sto usando il tasto esplora per lasciare gli auguri di un fantastico 2014 a chi virtualmente sto incontrando per caso ^_^

Grazie sabri1973.....

è bellissima....

Ciao Piernulla...buonanotte e grazie sempre di deliziarmi con i tuoi commenti :))

Un pensiero piu in là, dove trovi chi non sei mai stato e lo diventi.........., si è un saggio pensiero...... Ciao e grazie Piernulla

Qualunque cosa sia quella che desideri, ricorda che sta solo un pensiero più in là...buonanotte...un caro saluto

Ciao ...dolce serata...un saluto e grazie

E' qualcosa che ho generato attraverso la mia volontà, una volontà tesa all'ignoto, tesa a rivelare Dio in me, Dio in noi, ad essere quel Dio, a riconoscere a tutti la possibilità di esserlo, a vivere il Dio che sono, a riconoscere a tutti la possibilità di vivere il Dio che sono...... Anche l'eros ha contribuito a questo, e sta ancora contribuendo. Mi rendo conto però che l'ignoto è una sorte di "morte completa" e rinascita completa dove l'identità maschile "muore" e rinasce un identità in cui sono maschile e femminile, uno e tutto..... E questo genere d'identità che ci attende nell'amore universale, è dietro l'angolo per tutti, è Dio, inteso come un principio infinito e indefinito che tutti siamo. Siamo separati da essa, dal nostro scegliere in continuazione la sessualità e i suoi bisogni, il dolore e la soppravvivenza, il potere..... Le tre funzioni umane sessualità e riproduzione (o bisogno di sessualità e riproduzione), dolore e soppravvivenza, potere (essere dominatori o dominati, vittime o tiranni, seduttori o sedotti, etc.), ci separano dalla beatitudine, dall'infinito essere, non ce ne rendiamo conto nel vivere l'impeto emotivo della nostra vita; non vediamo mai il nostro essere creatori della nostra vita, emozioni comprese....... Per quello che ho visto, comunque, l'eros, la sessualità, trasformata in consapevolezza, ti mette le ali ai piedi....., bisogna fare attenzione a essere i creatori, utilizzatori consapevoli di quest'onda che sale e non divenirne dipendenti, utilizzati... L'eros, il piacere, è un onda da trasformare in saggezza, in beatitudine, non qualcosa di cui divenirne schiavi...... Un caro saluto e grazie. Piernulla