L'altra mia faccia

Post N° 6


Sali” mi inviti brusco.“Sei sempre in ritardo!” mi rimproveri distrattamente, mentre cambi la stazione radio; in quest'auto che odora di sesso.. che odora di noi.I kilometri scorrono mentre ci dirigiamo verso il mare.I finistreni abbassati non danno refrigerio, l'aria è imota e l'auto rovente.Spero non ci sia coda... perchè questo ti rende insofferente ed aspro... perchè so ciò che ti piace fare mentre guidi........“Accendi l'aria condizionata?” chiedo con voce mielosa, accarezzandoti il braccio.La tua mano enorme si scosta dal volante, ma con altro scopo. Avanza verso di me, s'insinua tra le pieghe del vestito leggero, solleva la gonna.“Visto che hai così caldo....Togliti le mutandine!” comandi.“Ma se ci fermano!” rispondo allarmata....“Sarà più eccitante..” ti burli di me.Obbedisco arrossendo....alzandomi leggermente dal sedile, faccio scorrere le mani lungo i fianchi trascinando le mutandine di pizzo scuro fino a farle cadere sul tappetino sintetico.“Avanti...” mi sproni “sai cosa devi fare...”Mi chino sulla borsa frigo e ne estaggo una bottiglia di birra.. la tua bottiglia preferita. E' già aperta e vuota... “Ti prego...” piagnuccolo.La tua risposta non si fà attendere.... inserisci la freccia ed accosti in un punto un po' riparato dalle fronde. Slacci la cintura di sicurezza e ti spingi verso di me. “Avanti bambina” sussurri “Non fare tante storie... lo so che ti piace!” continui lisciandomi i lunghi capelli. Mi aiuti ad accomodarmi meglio sul sedile, abbassandolo un po', slacciandomi la cintura di sicurezza; poso i piedi sul cruscotto dell'auto, divarico le gambe ed avvicino il collo della bottiglia alla figa sotto il tuo sguardo vigile. Non è ghiacciata, solo un po' fresca.“Avanti!” mi inciti “lo so che ti piace tanto!”E' io la infilo piano nel mio orifizio... piano piano... su e giù... ti guardo piena di vergogna.Tu inizi ad accarezzarmi con dolcezza e lentezza sfincanti per dimostrarmi la tua approvazione.“Non ce la faccio...ti prego... aiutami”Una tua mano scende a stimolarmi la clito mentre infilando un braccio dietro la mia schiena forzi il mio ritmo. Il mio sedere si alza, le gambe iniziano a tremare mentre le altre auto ci sfrecciano accanto. Sono piena e inizio a bagnarmi“La mia bambina la riempirà tutta.. perchè il suo padrone vuole bere!”