Questo è un vecchio post che pubblicai tempo addietro, ma mai come oggi può essere considerato attuale, quindi ho deciso di ripubblicarlo.Salve gentagliaOggi è il due agosto, un altro due agosto che ci apprestiamo a passare indignati e irrisi da ormai ventinove anni, cioè da quando una mano vile ed assassina ha massacrato uomini e donne nella stazione di Bologna.Quell’atto cosi inumano ha causato una frattura insanabile nelle coscienze di un Popolo,insinuando dolore e sospetto, dolore per quelle innocenti vittime che quella calda mattina di agosto erano nella stazione,per i famigliari, che increduli quel giorno hanno appreso la drammatica notizia e sospetto per tutti coloro che a vario titolo sono stati tirati in ballo in tutta questa stranissima vicenda.Come solitamente accade in Italia arrivare alla verità è una sorta di chimera, come lo dimostrano tutti quegli eventi violenti che si sono susseguiti dagli anni sessanta ad oggi, quasi mai un colpevole certo e” MAI”un mandante.
Cosa certa è che coloro che sono morti a Bologna loro malgrado sono stati sacrificati come agnelli per un mero e viscido gioco politico,analizzando bene l’episodio e guardando poi gli effetti che esso ha sortito, l’unico beneficiario dell’evento è stato il potere che con una gran mossa ha ricompattato tutta l’opinione pubblica verso di lui.
I burattinai che siedono gli scranni del potere queste cose le conoscono a menadito. Un altro esempio di come sono riusciti a ribaltare la situazione a loro favore è stata la gestione del caso Moro, quando sono riusciti tutti d’accordo a far eliminare idiotamente lo statista che era stato rapito dalle BR, Moro sarebbe stato un vero pericolo per la casta al potere se fosse stato liberato,ma questa è un'altra storia.Tornando a Bologna, anni di processi, non hanno portato ad una verità certa, partiti subito a colpo sicuro nella direzione”Fascista” mietendo vittime su vittime e nei giorni immediatamente successivi al fatto incarcerando indiscriminatamente da Bolzano a Palermo.Mi sono documentato moltissimo sulle fasi processuali della strage e non si evince un solo fatto oggettivo tale da far incarcerare un elemento della destra radicale, unico in carcere ora con una infame condanna a trenta anni è Luigi Ciavardini.Per chi non conoscesse Luigi, costui è stato un militante dei Nar ( Nuclei Armati Rivoluzionari)e con essi ha compiuto molte azioni e un omicidio per il quale ha scontato sedici anni di carcere. L’accusa di essere la mano che ha messo la bomba a Bologna è arrivata dopo che lui si è proposto come colui che era in compagnia di Giusva e della Mambro a trecento chilometri di distanza e quindi un testimone a favore dei primi imputati poi assolti.Ho rivisto Luigi un paio di anni fa a Piacenza quando era venuto con il suo avvocato per la presentazione del libro “L’ ora della verità” lo avevo trovato molto combattivo come era nel suo spirito, ma con la consapevolezza che anche lui sarebbe stato sacrificato come capro espiatorio in quella assurda e drammatica vicenda.In quella giornata ad una signora che gli faceva notare che lei era a Bologna quel giorno e si era salvata per caso e gli chiedeva di guardarla negli occhi e dirle che lui non era stato Luigi rispose:” Io ho commesso atti violenti, ho ucciso e me ne assumo ogni responsabilità, ma in quegli atti ho sempre messo la mia vita in gioco e non ho mai pensato di colpire cosi vigliaccamente e indiscriminatamente nessuno.”La signora alla fine gli strinse la mano.Ci sono intellettuali di sinistra e di ogni estrazione sociale e politica che si stanno battendo per una revisione del processo per riuscire a far venire a galla la verità, hanno anche fondato l’associazione “L’ora della verità” Queste persone battendosi per arrivare ad una assoluzione di Ciavardini, si battono anche per riuscire a dare giustizia ,ma quella vera alle vittime della strage,e pace ai famigliari che dopo aver subito la perdita dei loro amati vengono traditi e imbrogliati, facendo credere loro di aver ingabbiato il mostro che ha massacrato i loro cari e lasciando in libertà il vero criminale e ancor peggio i VERI MANDANTI di quella infame strage.Oggi è una giornata di lutto per tutto il popolo italiano, ricordiamola in silenzio…………..