Salve gentaglia Fra le tante cose che mi danno un fastidio, ve ne è una che oltre a darmi fastidio, mi fa incazzare in un modo stratosferico. Questa è il dover fare cose delle quali sono un convinto assertore dell’esatto contrario ,ma che l’incarico che sto espletando in quel momento mi impedisce di non fare.Ultimamente mi è capitato di incrociare una miriade di stronzi/e in questo pseudo mondo artificiale ,ma devo dire che nella versione reale è anche peggio a volte, oggi ne ho avuto la conferma.La mia giornata era iniziata molto bene anche perché mi accingevo a prestare servizio come direttore di tiro presso il poligono del mio paese, fin qui tutto ok, infatti ci si ritrova fra appassionati e fra una sessione di tiro e l’altra si parla del più e del meno.Le mansioni che un Direttore di tiro svolge nel suo servizio sono molteplici e vanno dal controllo delle armi e qui si tratta del controllo che le armi siano regolarmente denunciate , ai numeri di matricola e alle varie tipologie di munizioni.Al DdT spetta anche la regolamentazione del flusso sulle linee di tiro e far rispettare le norme di sicurezza, oltre a queste incombenze è anche abilitato da un decreto prefettizio al rilascio di abilitazione al maneggio delle armi.Questo tipo di attestato è richiesto per tutti coloro che non hanno prestato servizio presso i corpi armati dello Stato.Questo pomeriggio, mi si è presentato con tutti i documenti in regola un povero pirla che baldanzoso mi chiama dicendomi che deve fare l’abilitazione al maneggio delle armi, per richiedere la licenza di caccia e fin qui tutto ok.Dopo una breve lezione sul maneggio e sulla meccanica dell’arma che al momento aveva nelle mani, iniziamo la sessione di tiro e l’allievo si è dimostrato abbastanza in gamba, infatti i suoi colpi andavano a segno senza problemi.Finito con l’arma lunga si è presentato con la pistola, per la prova con l’arma corta ed è stato in quel momento che una sua frase mi ha fatto trasalire e andare il cervello in ebollizione “Era meglio che allora non facevo l’obiettore di coscienza”……
FANCULO............................
Salve gentaglia Fra le tante cose che mi danno un fastidio, ve ne è una che oltre a darmi fastidio, mi fa incazzare in un modo stratosferico. Questa è il dover fare cose delle quali sono un convinto assertore dell’esatto contrario ,ma che l’incarico che sto espletando in quel momento mi impedisce di non fare.Ultimamente mi è capitato di incrociare una miriade di stronzi/e in questo pseudo mondo artificiale ,ma devo dire che nella versione reale è anche peggio a volte, oggi ne ho avuto la conferma.La mia giornata era iniziata molto bene anche perché mi accingevo a prestare servizio come direttore di tiro presso il poligono del mio paese, fin qui tutto ok, infatti ci si ritrova fra appassionati e fra una sessione di tiro e l’altra si parla del più e del meno.Le mansioni che un Direttore di tiro svolge nel suo servizio sono molteplici e vanno dal controllo delle armi e qui si tratta del controllo che le armi siano regolarmente denunciate , ai numeri di matricola e alle varie tipologie di munizioni.Al DdT spetta anche la regolamentazione del flusso sulle linee di tiro e far rispettare le norme di sicurezza, oltre a queste incombenze è anche abilitato da un decreto prefettizio al rilascio di abilitazione al maneggio delle armi.Questo tipo di attestato è richiesto per tutti coloro che non hanno prestato servizio presso i corpi armati dello Stato.Questo pomeriggio, mi si è presentato con tutti i documenti in regola un povero pirla che baldanzoso mi chiama dicendomi che deve fare l’abilitazione al maneggio delle armi, per richiedere la licenza di caccia e fin qui tutto ok.Dopo una breve lezione sul maneggio e sulla meccanica dell’arma che al momento aveva nelle mani, iniziamo la sessione di tiro e l’allievo si è dimostrato abbastanza in gamba, infatti i suoi colpi andavano a segno senza problemi.Finito con l’arma lunga si è presentato con la pistola, per la prova con l’arma corta ed è stato in quel momento che una sua frase mi ha fatto trasalire e andare il cervello in ebollizione “Era meglio che allora non facevo l’obiettore di coscienza”……