UOMINI SENZ'ANIME

CORRIERE DELLA SERA


Nuovi regolamenti di conti della malavita in città Napoli: due omicidi di camorra Il primo all'1,30 di notte a Mugnano, alle porte del capoluogo campano. Il secondo in mattinata nel quartiere di Poggioreale STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLONAPOLI - Giornata di sangue a Napoli, con un bilancio di due morti. In precedenza si parlava di tre morti visto che era stato inserito tra i delitti anche quello di Gianluca Pianese, 18 anni, pregiudicato agli arresti domiciliari, mentre è stato poi precisato che il giovane è morto in seguito a un incidente stradale senza che sia stato raggiunto da colpi d'arma da fuoco, come era stato ipotizzato in un primo momento. DUE OMIDICI - La giornata è stata segnata da due omicidi, entrambi di probabile origine camorristica. Giuseppe D'Alterio, 57 anni, è stato ucciso dopo essere stato raggiunto da colpi di arma da fuoco mentre era a bordo della sua macchina, a Mugnano (Napoli). La dinamica dell'omicidio ancora non è del tutto chiara ma, secondo una prima ricostruzione della polizia, D'Alterio sarebbe stato affiancato da un'altra auto, dalla quale ignoti avrebbero sparato diversi colpi di arma da fuoco. D'Alterio conta anche un precedente anche se risalente a diversi anni fa. Antonio Scarpato, 61 anni, è stato invece ucciso nel quartiere Poggioreale di Napoli a colpi di arma da fuoco mentre si trovava a bordo della sua auto. L'uomo, che ha piccoli precedenti, fa parte della ditta Scarpato che si occupa della custodia di auto e moto sequestrate.08 agosto 2007