PROFESSIONE LIBERA

Perchè il blog "Professione Libera"

Questo blog nasce per portare avanti un concetto molto semplice: le professioni legali vanno riformate.

Questo blog, che appartiene ad un gruppo di giovani che hanno deciso di sfidare IL SISTEMA delle professioni legali, si rivolge a tutti coloro che puntano a questo obiettivo, considerando in particolare la professione di avvocato. La nostra preoccupazione riguarda i migliaia di giovani che affrontano l'esame di stato per avvocato, ritrovandosi poi con un pugno di mosche a seguito di un esito negativo dello stesso o dell'assoluta mancanza di agevolazioni amministrative e fiscali per quei "temerari" che intendono praticare questa professione.

NIENTE AVVIENE MAI PER CASO!

si è vero: siamo pronti a faticare perchè ci piace quello che facciamo! tutti parlano male dei giovani italiani, ma noi teniamo duro.

Abbiamo tanti sogni e tante speranze, e oggi scelgo il verde perchè è il colore di chi non ha buttato definitivamente la spugna.

Qualcuno mi sa dire se dopo i due anni di pratica e la scuola di specializzazione si arriva più facilmente al traguardo? se qualcuno ha una risposta confortante me lo dica perchè io ho perso le speranze vedendo la situazione drammatica in cui viviamo.

Lo dico per quanto concerne i giovani aspiranti avvocati che, per me sono dei VERI AVVOCATI già ora! si perchè la loro forza di volontà dimostra come sia forte la volontà di rendere il diritto una SCIENZA al servizio di tutti i cittadini e non solo al servizio del denaro e di interessi tutt'altro che puliti...

Perchè non parliamo delle proposte di legge cadute nel nulla??? vorrei capire per quale oscuro motivo sono sparite. Per proposte di legge mi riferisco a quelle serie, non a quelle vergognose come LA MANTINI E LA PASTORE, tanto per fare un esempio. La Mantini è forse la più ipocrita. Piena di niente. Avete mai provato a leggerla? inizia con tantissime definizioni legislative, un testo lunghissimo e pesante oltre che molto noioso, e nella parte riguardante l'esame di stato tutto viene liquidato con poche righe, scusate volevo dire COMMI anche se ho difficoltà a chiamarla PROPOSTA DI LEGGE dato che per me le leggi sono una cosa seria...

Sorvolando poi su altre proposte altrettanto indecenti, ho letto invece una proposta, quella Volontè, in cui viene consentito, se non ho capito male, l'iscrizione all'albo degli avvocati a chi ha esercitato per tre anni il gratuito patrocinio. Come? è possibile una cosa simile in Italia? ovviamente no dato che non è mai diventata legge...

Qualcuno ha mai riflettuto su quanti avvocati siedono in parlamento? di tutti coloro che leggono queste parole lo sanno, forse questo è il motivo di tanti ostacoli: noi non siamo delle persone che cercano, dopo mille sacrifici di crearci un futuro, siamo dei concorrenti da combattere. Come vedete, cari amici, niente avviene mai per caso! POVERA ITALIA!

QUALE PROSPETTIVA???

quanto sarebbe bello se ognuno dei praticanti avvocati potesse realmente esercitare la propria professione in base alle competenze acquisite dopo tante ore di pratica e di studio! sembra quasi un'utopia, molto spesso un incubo.

Tuttavia occorre riflettere attentamente: quando un giovane riesce a superare questo ancosciante e terrificante esame di stato, poi ha la CONCRETA possibilità di esercitare con facilità la professione tanto sognata? neanche per SOGNO!

non si riscontrano agevolazioni nè amministrative, nè fiscali a favore del novello avvocato. E per quanto concerne i finanziamenti? tutto è più facile? no appunto! come vi permettete voi, piccoli e insignificanti avvocatucci ad insidiare l'aristocrazia forense? vi pare che le istituzioni si preoccupino di chi ha dovuto sudare sette camicie (e non solo quelle) per arrivare all'obiettivo di una vita?? no, magari si può trovare qualche fonte di finanziamento tornando tra i vecchi percorsi dei pionieri americani alla ricerca delle miniere d'oro...

Tuttavia sarebbe molto bello se la classe politica si preoccupasse di noi giovani laureati in giurisprudenza. MA NON SOLO. Penso spesso che se nessuno non vuole più far figli in Italia ha ragionato sul presente, vedendo come sono trattati i giovani, le famiglie, i lavoratori, i disoccupati e gli studenti insomma un bel pò di gente...

Che prospettiva ha l'Italia? perchè non cambia mai nulla? in realtà vedendo le chiusure di questi ultimi anni capiamo perchè tanti avvocati vengono dall'estero a seguito di vere e proprie multinazionali! e noi? possiamo formare delle società di capitali o addirittura delle cooperative di avvocati? neanche per sogno! la totale mancanza di libertà economica del sistema ITALIA ci proibisce anche questo!

I poveri revisori dei conti lo sanno bene! loro hanno già subito la schiacciante concorrenza estera: andate a vedere quante società di revisione straniere vi sono in Italia e qual'è il loro peso, guardate, ad esempio chi ha certificato i bilanci della Parmalat o di altre grandi società quotate in borsa per capirlo...

L'UNIVERSITà DOVE LA METTIAMO?

Ma guarda un pò, ho studiato all'Università per tanti anni e mi chiedo, da piccolo laureato disoccupato, come mai a nessuno sia mai venuto in mente di consentire ai laureati in giurisprudenza di accedere ad una laurea abilitante? perchè noi non possiamo fare la pratica all'interno dell'Università, magari fondendo scuole di specializzazione e Università??? non si possono creare indirizzi specifici?

L'alibi inutile di chi dice che ci sono troppi avvocati non regge più. Ora leggiamo degli illustri giuristi che affermano: ci sono TROPPI AVVOCATI!

Già, io posso concordare con loro se tutto resta così com'è, la legge del 1934 non consente, infatti, di formare degli avvocati al passo coi tempi, ora è il caso di pensare ad avvocati finalmente specializzati in singole materie. Io ad esempio non ho mai trovato un avvocato specializzato SOLO in diritto edilizio o ambientale, ma tanti civilisti e penalisti. PERCHè?