Il randagio non ha pace.Il randagio ha una grande colpa, che è quella di non potere o non volere ricevere aiuto. Il più delle volte lo rifiuta, ostinatamente spinto dall'istinto di sopravvivenza. O forse frenato dal peso che porta nel cuore duro, di chi ha sempre dovuto e voluto lottare per quella stessa sopravvivenza.Avete mai visto un randagio? Il randagio vi viene incontro ma rimane a distanza, vi osserva. Vi osserva molto bene e più in profondità di qualunque altri. Il randagio annusa a distanza tutto di voi. Vi guarda negli occhi, anche da lontano, e vede fino infondo. Il randagio si avvicina, e poi si ritrae. Si avvicina e si ritrae, e più gli allungate la vostra mano più lui si avvicina. Per poi fuggire quando state quasi per sfiorarlo. Fugge continuando a guardarvi negli occhi quasi a dirvi " ... vorrei ma non posso ... ho bisogno ma ho paura..."Se guardate negli occhi di un randagio, in fondo non vedete che tanta solitudine. Perchè un randagio è solo. Un randagio si sveglia la mattina, da sempre, sapendo che il suo migliore amico fino a quel giorno è stata la solitudine di una esistenza fatta di continue lotte. Il randagio ha più paura della compagnia che della solitudine.Il randagio non chiede. Aspetta. Non si avvicina. Staziona. Fa rumore. Ma se lo chiami si ammutolisce.E' difficile essere un randagio. Devi imparare da subito ad essere più veloce, più aggressivo, più diffidente, più attento a tutte le sfumature, gli odori ed i sapori.Tu non scegli di essere randagio. Ti accade di diventarlo, e non sai nemmeno perchè.Ai più il randagio non piace. Chi vorrebbe avere intorno un randagio, sempre guardingo e sulle difensiva? Sempre a scrutarti da lontano, nella penombra, mai capace di trattenere quel ringhio di paura innata?Non è facile addomesticare un randagio. Non è facile avere la fiducia di un randagio. Non è facile conquistare il cuore di un randagio. Un randagio ferito a morte, continua imperterrito a stare lontano. In quel continuo avvicinarsi e ritrarsi.Il randagio non te lo dimostra, ma sotto a quel peso, che porta suo malgrado e per sua colpa, ha un gran bisogno di non essere sempre solo.Per questo il randagio non ha pace.
Il randagio
Il randagio non ha pace.Il randagio ha una grande colpa, che è quella di non potere o non volere ricevere aiuto. Il più delle volte lo rifiuta, ostinatamente spinto dall'istinto di sopravvivenza. O forse frenato dal peso che porta nel cuore duro, di chi ha sempre dovuto e voluto lottare per quella stessa sopravvivenza.Avete mai visto un randagio? Il randagio vi viene incontro ma rimane a distanza, vi osserva. Vi osserva molto bene e più in profondità di qualunque altri. Il randagio annusa a distanza tutto di voi. Vi guarda negli occhi, anche da lontano, e vede fino infondo. Il randagio si avvicina, e poi si ritrae. Si avvicina e si ritrae, e più gli allungate la vostra mano più lui si avvicina. Per poi fuggire quando state quasi per sfiorarlo. Fugge continuando a guardarvi negli occhi quasi a dirvi " ... vorrei ma non posso ... ho bisogno ma ho paura..."Se guardate negli occhi di un randagio, in fondo non vedete che tanta solitudine. Perchè un randagio è solo. Un randagio si sveglia la mattina, da sempre, sapendo che il suo migliore amico fino a quel giorno è stata la solitudine di una esistenza fatta di continue lotte. Il randagio ha più paura della compagnia che della solitudine.Il randagio non chiede. Aspetta. Non si avvicina. Staziona. Fa rumore. Ma se lo chiami si ammutolisce.E' difficile essere un randagio. Devi imparare da subito ad essere più veloce, più aggressivo, più diffidente, più attento a tutte le sfumature, gli odori ed i sapori.Tu non scegli di essere randagio. Ti accade di diventarlo, e non sai nemmeno perchè.Ai più il randagio non piace. Chi vorrebbe avere intorno un randagio, sempre guardingo e sulle difensiva? Sempre a scrutarti da lontano, nella penombra, mai capace di trattenere quel ringhio di paura innata?Non è facile addomesticare un randagio. Non è facile avere la fiducia di un randagio. Non è facile conquistare il cuore di un randagio. Un randagio ferito a morte, continua imperterrito a stare lontano. In quel continuo avvicinarsi e ritrarsi.Il randagio non te lo dimostra, ma sotto a quel peso, che porta suo malgrado e per sua colpa, ha un gran bisogno di non essere sempre solo.Per questo il randagio non ha pace.