Dakarlicious

Roulotte e fisarmoniche. In una strada verso Kingston


  Spiragli di luce lontaniboccheggiano in un cuore freddoe caldo.Vorrei uccidere quel cane ancora cuccioloe le sue grida,le grida del mio cuore.Ma il mio animo non è cattivo,forse solo ingenuoe follee solo.E amo.E odio.Mi amo,mi odio.Non sapevo sarebbe stato l'ultimo abbraccioné l'ultima volta che avrei accarezzato il tuo viso.Nemmeno tu lo sapevi.Io sono così,libera.E prendoe dòe fuggo.E lascio dietro di mecadaveri a pezzie piantie vocie risate.Dakar mi tiene per un braccio,stretta,ma io mordo la sua manoe la presa si fa lentae il sangue scorree le discussionie le crisi.Roulotte e fisarmoniche.In una strada che porta a Kingstonsolo zingari che suonanoe il mio spirito che danza.Libero.Solo.