Evoluzione

Parlamento, corte corrotta


Leggendo altri blog vedo come tante persone si lamentano della situazione e rimarcano le aberrazioni, un po' come faccio io. Ma adesso mi chiedo: oltre a criticare abbiamo un'idea di ciò che sarebbe meglio per il paese e abbiamo un'idea di come realizzarlo in maniera concreta e fattibile? Io credo che gran parte del male stia nel fatto che il parlamento è diventato una corte corrotta, che si autoalimenta con quantità esorbitanti di soldi e privilegi, ed è arrivato a fare solo il male del paese. Il potere di molti di questi cortigiani è blindato, non ci sono regole certe per il ricambio, e il paese è strozzato da questa massa di corrotti. Secondo me il potere dovrebbe essere cambiato totalmente ogni cinque anni e i parlamentari dovrebbero essere inquadrati come dirigenti dello stato con lo stesso stipendio e le stesse trasferte. Rendicontare le spese come fa il M5S è complicato ed è fonte di equivoci. Si dà la trasferta, come si fa con gli impiegati statali. Se ti va bene ci stai, altrimenti lasci il posto ad un altro. E non venitemi a dire che così i "poveri" non possono fare politica, perché allora voglio i nomi dei poveri che hanno fatto politica fino ad ora. E credo che lo stipendio di un dirigente statale sia sufficiente anche ad un povero. Naturalmente un risanamento prevede anche un drastico abbassamento degli stipendi che eccedono i 2000 euro, come già avevo proposto nel post 179 del 25 aprile, "La patria è di tutti".Questo è solo un aspetto della questione. Ma l'urgenza successiva è sciogliere l'intricato intreccio di potere e malaffare. Come reagirà il malaffare se il parlamento non gli darà più ciò che vuole? Se avremo davvero un parlamento serio, onesto, moralmente ineccepibile, che pensi davvero al paese, quale reazione ci sarà da parte di chi non avrà più appalti e soldi facili? Mi viene in mente il Cile, l'elezione di Allende e la dittatura di Pinochet. Per questo motivo dubito fortemente che l'Italia si potrà risanare dall'interno. L'unica possibilità di ottenere la pulizia delle istituzioni arriva dall'Europa, e non so se mai succederà. E' molto, molto triste dover pensare di perdere la sovranità, ma è molto peggio essere in mano a un manipolo di delinquenti che strozzano la popolazione e le impediscono di vivere con quel minimo di serenità e fiducia indispensabili. Stanno creando masse di disperati. La povertà e il bisogno sono due elementi  molto pericolosi. Se si toglie ad una persona la possibiltà di soddisfare i bisogni fondamentali non possiamo pensare che poi riesca a far finta di niente. Qualcosa dovrà fare se non trova niente, niente, niente. E allora? Cerchiamo alternative, ho ancora fiducia nella possibilità del popolo di  esercitare il potere che le dà la costituzione. E poi si vedrà.