MICHELE KARABOUEPresidente del Consiglio dei Ragazzi della Provincia di Bari |
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Post n°1 pubblicato il 17 Novembre 2006 da europeokaraboue
Giovani e scuole Sono molte le iniziative e le attività che il nostro Ufficio dedica ai più giovani. Siamo infatti consapevoli che i ragazzi e i bambini rappresentano la risorsa fondamentale per il futuro dell'Unione europea ed è per questo che da anni dedichiamo particolare cura alla realizzazione di queste iniziative. In particolare le attività destinate ai giovani e alle scuole riguardano:
Incontri organizzati presso la sede di Roma Classi e gruppi di studenti vengono spesso ospitati presso la nostra Sala delle Bandiere, dove i funzionari tengono delle conferenze sulle tematiche europee e rispondono alle domande dei ragazzi. Analogamente i funzionari dell'Ufficio si recano su richiesta presso scuole o istituti per incontri e dibattiti. Conferenze e seminari curati da associazioni italiane e internazionali presso la Sala delle Bandiere L'Ufficio mette a disposizione delle associazioni che si occupano di tematiche europee la Sala delle Bandiere per tenere conferenze dedicate ai ragazzi. Incontri che si svolgono in tutto il territorio italiano L'Ufficio per l'Italia del Parlamento europeo organizza in collaborazione con le altre Istituzioni dell'Unione e associazioni italiane e europee degli incontri sulle questioni che riguardano l'Unione europea, ed in particolare il Parlamento europeo. Pubblicazioni e materiale multimediale Tra le pubblicazioni più recenti dedicate ai ragazzi, c'è la nuovissima storia a fumetti edita in collaborazione con il Touring Club Italiano "I giovani cittadini della nuova Europa". Un viaggio avvincente per far scoprire ai più piccoli i nuovi Stati che hanno aderito al quinto allargamento dell'Unione, per capire come funziona l'Unione europea e quali cambiamenti porterà l'adozione del Trattato costituzionale europeo. Tutto questo insieme a moltissimi giochi per imparare divertendosi. Per richiedere le pubblicazioni e il materiale dedicato ai ragazzi, potete rivolgervi al numero 06 69950238 (Lun-Ven 9.30 - 12.30) o inviare una e-mail a pubblicazioni@europarl.it, oppure un Fax al numero 06 69950200, specificando il numero di opuscoli, il nome e l'indirizzo. Il materiale è distribuito gratuitamente a chiunque ne faccia richiesta. Concorsi a tema Da tempo l'Ufficio organizza concorsi per coinvolgere direttamente i giovani nella ricerca e nell'approfondimento delle tematiche europee. Nel 2002, ad esempio, è stato bandito il concorso "La mia Europa". Organizzato in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca e le Poste italiane, il concorso aveva come obiettivo la promozione della conoscenza nei giovani della Carta dei diritti fondamentali. L'elaborato vincitore è stato pubblicato in una pagina speciale del "Corriere della Sera" e alle classi vincitrici è stato offerto un viaggio presso le sedi delle Istituzioni europee a Strasburgo, Lussemburgo e Bruxelles. Durante il soggiorno a Bruxelles gli studenti hanno incontrato il presidente del Parlamento europeo, On. Pat Cox e il presidente della Commissione europea, Romano Prodi. Quale è il modo migliore per far conoscere ai ragazzi il Parlamento europeo? Come è possibile far incontrare tra loro giovani di tutta Europa, per scambiarsi opinioni e idee sull'Unione europea? Sicuramente vivere una giornata da deputati europei, nell'emiciclo del Parlamento europeo a Strasburgo! Euroscuola Euroscuola è l'iniziativa che il Parlamento europeo promuove da alcuni anni con lo scopo di far incontrare studenti dei diversi Paesi dell'Unione, per discutere tra loro delle speranze e dei progetti per l'Europa del futuro. I ragazzi, ospiti nella sede di Strasburgo, trascorrono una vera e propria giornata da deputati europei: si confrontano in gruppi di lavoro, affrontano temi importanti per il futuro dell'Unione e alla fine della giornata votano le risoluzioni adottate. Informazioni utili sulle giornate Euroscuola: La giornata tipo di Euroscuola: I. Presentazione del Parlamento europeo e dell'Unione europea da parte di funzionari dell'Europarlamento. II. Presentazione di ogni scuola da parte di un suo studente con brevi accenni anche alla storia e alla cultura della propria nazione e della propria città. Su una grande cartina affissa nell'Emiciclo viene indicata l'esatta ubicazione della città di provenienza. III. Durante il pranzo si svolge il gioco Eurogame. Gruppi di 4/5 studenti, ognuno di nazionalità diversa, si sfidano tra loro rispondendo a domande sull'Unione europea. Lo stesso fanno i professori fra loro. IV. Nel primo pomeriggio si svolgono riunioni di circa 2 ore dei 5 gruppi di lavoro nelle sale delle commissioni parlamentari. I gruppi discutono di vari temi di attualità europea: democrazia -diritti umani-problemi sociali; ambiente; il posto dell'Europa nel mondo; la Gioventù; il futuro dell'Europa. Ogni gruppo nomina un portavoce e un segretario. V. Gli studenti si riuniscono in seduta plenaria nell'Emiciclo del Parlamento europeo. I 5 rappresentanti dei gruppi di lavoro si siedono al tavolo della presidenza e presentano le proposte di risoluzione. VI. Le proposte di risoluzione vengono approvate con lo stesso metodo di voto adottato dai deputati europei. VII. Le migliori 2 équipes del gioco Eurogame, svolto durante il pranzo, si sfidano in una finale avvincente. VIII. A conclusione della giornata, ogni scuola sfila con la bandiera del proprio Stato e riceve in dono la bandiera europea. Destinatari: studenti delle ultime classi delle scuole superiori con buona conoscenza della lingua francese o inglese perché i lavori della giornata si svolgono in queste lingue. I gruppi che partecipano ad Euroscuola devono essere particolarmente motivati e aver svolto lavori di approfondimento sulle tematiche europee rispetto al programma di studi abituale. Il gruppo riceve un contributo forfettario per il viaggio a Strasburgo che varia a seconda della distanza tra la sede della scuola e il Parlamento europeo. In genere durante alle giornate Euroscuola partecipano in totale circa 400 studenti provenienti da ogni Stato dell'Unione.
1. la presentazione della scuola 2. la motivazione della richiesta 3. i programmi già svolti dalla scuola che concernono l'Unione europea.
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