La mia soffitta

Post N° 223


tra poche ore sarai a casa.... anche se ovviamente io prima di qualche giorno non potrò vederti... Mi sento strana, mi viene da piangere, mi sento impazzire... non riesco a capire se sono alla fine di un incubo o all'inizio di uno nuovo.... cose già viste, esperienze già vissute, mi aspettano dietro l'angolo per attraversarmi di nuovo il cuore.... e spazzarmi via l'anima come una tempesta...Le stesse situazioni, le stesse identiche situazioni.... nulla è cambiato.... ma adesso la mente è stanca, tanto stanca... il cuore ha cominciato a seccarsi... lo sento più duro mentre scalpita nel mio petto e mi fa male.... la gioia d'un tempo, le speranze, i pensieri positivi si stanno trasformando in un castello di illusioni che rischia di cadermi addosso da un momento all'altro.... E poi c'è il tuo silenzio... la tua assoluta incapacità nel sapermi dire qualcosa... se non quelle orrende cose durante le nostre discussioni....  Ciò che mi ha sempre colpito di te è stata la tua capacità di capirmi, di sapermi dire le cose giuste al momento giusto.... per una volta ero io a sentirmi protetta, difesa, rassicurata, consigliata.. stanca di fare da "mamma" a tutti quelli che nella mia vita ti hanno preceduto... e adesso come in un film la situazione si ribalta... e tu mi dici che non sai cosa voglio sentirmi dire.... io non voglio sentirmi dire un bel niente!!!!... non voglio un burattino nelle mani.... voglio un uomo che pensi e parli con la sua testa e non con la mia.....E quando poi alle strette da discussioni e liti feroci mi dici certe cose, le braccia mi crollano.... e non so più chi sei...Poi stamattina il colpo finale... quelle 5 o 6 parole che mi hanno letteralmente ucciso... hanno spazzato via quel briciolo di dignità che ancora avevo... non riesco a  pensare ad altro da quando le hai pronunciate… Oramai se ciò che mi dici è bugia o verità,  fa poca differenza…