Senza regole

Il ritorno


Il 4 luglio 2013 è stata la data del mio ultimo scritto qui. Me ne rendo conto solo ora che sono tornato, di quanto tempo è passato! Mi rendo conto solo ora di quante cose sono cambiate, da allora. A volte sembra che tutto scorra lentamente, che la vita sia tutta uguale, compressa tra lavoro, doveri e piaceri familiari, cose e cosine che accadono, ma senza apparente rilievo. Certo, una vincita al superenalotto te la stavolge eccome, la vita! In un attimo. Ma anche se questo non succede, guardando improvvisamente indietro ti accorgi di come tante piccole cose sono diverse, dopo anni. Sei davvero diverso anche tu, alla fine!Torno qui, rileggo, penso. Ho deciso di non cambiare il nome del mio blog, perché, comunque, rappresenta me e ciò che desidero: pensieri liberi, su ogni tema che mi viene voglia di affrontare. Voglio ancora che, se qualcuno capita qui, si senta libero di commentare a suo piacimento, sia che si tratti di approvare, sia che voglia criticare.Il mio ultimo post del 4 luglio 2013, mi ha fatto provare un tuffo al cuore. Quanti anni! Non so nulla di Simone. Ho smesso da qualche anno di insegnare nuoto e non ho avuto più notizie di quel bambino, malato di leucemia. Chissà!Ripercorrendo questi anni con la mente, davvero tante cose sono cambiate! Inutile fare un elenco. Oggi riparto, qui, con il nuovo me. Forse diverso, forse ancora, di fondo, uguale. Sarà un modo per vedermi come riflesso in uno specchio e capire se e cosa è cambiato.Un saluto a chiunque passerà da qui.