DI TUTTO UN PO'

LA VERITA' SUL TELEVOTO E CORONA


Questa volta Fabrizio Corona c'entra poco con il perverso meccanismo del televoto. O meglio è solo un ingranaggio. Il dubbio sulla sua eliminazione con relative proteste dell'unione consumatori è notizia di ieri, e ieri infatti è stata pubblicata sul mio blog. Ma lo scandalo "Fattoria" è solo una nuova puntata dedicata al problema dei televoti che rimpingua le tasche di qualcuno, e fa spendere invece soldi a ufo ai consumatori. Solo qualche tempo fa e più precisamente il 19 febbraio scorso, Lele Mora parlava di brogli attraverso l'acquisto di schede telefoniche e di pacchetti di televoti comprati direttamente nei call center. Secondo il Mora, investendo una discreta sommetta è possibile pilotare il televoto. Chi ha soldi da investire, tanto sa che poi frutteranno e soprattutto ha interessi, è stato ribadito a più riprese, è in grado di veicolare i voti. Lo stesso accadde al Festival di Sanremo dove intervenne l'Adoc per chiedere l'immediata sospensione del televoto in quanto non sussistevano sufficienti garanzie per il consumatore. Accadde ad Amici di Maria De Filippi, più volte al Grande Fratello. Qualche tempo fa successe a X Factor che sul sito era già inserita l'eliminazione di un cantante che non era stata ancora comunicata in trasmissione. In effetti l'Italia è l'unico paese dove il televoto non è stato ancora regolamentato. L'Adoc chiede infatti di applicare un tetto massimo di tre televoti per singola utenza, il divieto di televoti di massa da parte di gruppi organizzati che vanifica così i singoli voti, e la pubblicazaione del numero di voti e non la percentuale. Deve inoltre essere previsto un sistema di controllo che autorizzi la presenza delle Associazioni dei consumatori nelle trasmissioni in cui tale sistema viene usato ed ha tanta rilevanza . Tutto questo in Italia non è ancora accaduto appare quindi difficile ravvisare un reato nel momento in cui non esiste un regolamento. Poca trasparenza innanzitutto come accade per moltissime cose in questo Paese disgraziato. Tornando all'affaire Corona, forse questa volta il buon Fabrizio, personaggio mediatico da prima pagina, potrà tornare utile alla causa, per far si che la Magistratura intervenga. Fino a che il televoto non sarà regolamentato il consiglio è solo uno: non televotate. Ah il Corona secondo i rumours, ha già da tempo serate in discoteca confermate, tra cui una in una discoteca di Arezzo, il 27 marzo, serata confermata quando lui era ancora a "La Fattoria"? Corona ha fatto i suoi calcoli o è un veggente? Qualcuno però gliel'ha lasciato fare non considerando i televoti e il rispetto per i telespettatori come un problema. Wanna Marchi paga per tutti? A pensar male si fa sempre bene. Unico consiglio non televotate!