W la scuola!
A scuola
si può andare ormai solo sotto scorta. Le baby gang ti rubano il
cellulare. La coca per venti euro, l’equivalente di una paghetta da
fame, la trovi all’ingresso. Se hai qualche handicap vieni tormentato
dai compagni di classe. E se è disponibile un
down che non può difendersi
la scena del pestaggio viene veramente bene. Da urlo. E finisce su
Google video e diventa un hit. Un mongoloide buono da picchiare, bello
da vedere. Cosa c’è di meglio nella vita? Forse una
professoressa di matematica (*)
che insegna seni e coseni ai ragazzini delle medie. Sorpresa nuda come
Eva con gli studenti a pantaloni abbassati. La scuola è maestra di
vita. Una palestra piena di sesso, droga e pestaggi.
Ti fai le ossa e poi sei pronto per fare il l’esperto di alta finanza,
il politico, l’amministratore pubblico. Per gli ultimi, quelli che
fanno sempre fatica, rimangono le professioni, intramontabili, del
ladro, dello spacciatore, della puttana o del protettore. Ma questi si
sa, sono ormai ripieghi da falliti. La scuola ha bisogno di rinforzi. I
nostri ragazzi hanno bisogno di guide per sopravvivere in questa giungla. I politici sono le persone giuste per sviluppare una serie di audiovideo
da proiettare in classe. I temi sono inesauribili: “Falso in bilancio”,
“Il crimine indultato”, “La corruzione dei giudici”, “Come non fare un
c..o tutta la vita a spese dei cittadini”, “Il condono per tutti”. Se si viene interrogati dal solito professore rompic......i è sufficiente fargli ascoltare le risposte a domande di cultura generale date
dai nostri dipendenti deputati. Quelle su Darfur, Nelson Mandela, RCS e
Rabin. Il professore capirà i motivi della vostra ignoranza e vi
assegnerà un bel voto. Se quelli sono arrivati dove sono arrivati ci
sarà un perchè. Ed è per questo che la scuola si sta trasformando. Per
essere all’altezza dei massimi rappresentanti dello Stato.
(*) La professoressa di matematica che avrei voluto avere io