Braccia rubate al lavoro: Pierferdinando Casini
Fonte: www.kataweb.it
Casini, chi è Casini?
Pierferdinando Casini esordisce come portaborse in
giovanissima età. Lo si ricorda portare la borsa al parroco e al
preside della scuola. I compagni lo battezzano Pierbidello.
Pierferdi reagisce dicendo loro” schernitemi pure, ma un giorno sarò presidente della Camera “. Subito democristiano, diventa portaborse e fedelissimo
dell’onorevole Tesini, e si distingue nella battaglia contro il
divorzio. Quando Tesini cade in disgrazia, Pierferdi lo molla e quasi
nega di averlo conosciuto. Salta a piè pari alle dipendenze di Silvio
Berlusconi.
Viene definito il bello della Dc e anche l’Anthony Perkins della destra moderata. Lui si schermisce. Ma è molto più pericoloso dell’attore di Psycho e, soprattutto, non si farà mai beccare.
Si distingue per inciuci e legami con capitali bancari e operazioni
immobiliari, e per l’abitudine di scroccare ovunque, non pagando in
quanto onorevole. Inizia a studiare da maleminore.
Ogni notte si trova con Pera, Bossi, e Storace e insieme studiano il
copione del giorno dopo. Se Bossi spara grosso, lui modera, se Storace
urla, lui minimizza, se Pera parla, lui fa finta di capirlo. Così si
guadagna la fama, appunto di maleminore, e di meno destro dei destri
della destra. Lui si schermisce. Ma la sua fama è largamente usurpata in quanto, sulla morale cattolica, è a destra di Torquemada.
Oggi non è più così bello e più che Anthony Perkins sembra Iggy Pop.
A sinistra qualcuno lo trova quasi sopportabile, lui e Rutelli escono
spesso insieme a comprare marsupi e borsette, una
vecchia passione per entrambi. Per alcuni è il nuovo presidente del
consiglio, per altri l’uomo che farà risorgere la Dc, per altri è un
democristiano riciclato abbastanza ipocrita e falso, che non fa che
obbedire da anni a ogni schifezza berlusconiana. Lui si schermisce.Mandiamolo a lavorare.
Che lavoro gli fareste fare?