DanyLove

Post N° 128


C'era una volta la meritocraziaPer il triennio 2007-2009 la Melandri contribuirà a dare un colpo di spugna a uno dei principi base della P.A., la meritocrazia!  La Finanziaria prevede che le pubbliche amministrazioni che procedono all’assunzione di personale a tempo determinato, nel bandire le prove selettive riservino una quota del 60% ai soggetti con i quali hanno stipulato uno o più contratti di collaborazione coordinata e continuativa per la durata complessiva di almeno un anno. Traduzione: La Melandri ha fatto in modo che se due cugine Genoveffa e Anastasia, una già veterana del precariato e l’altra giovanissima e alla sua prima esperienza, si presentano ad una selezione (concorso!) per un contratto a tempo determinato, noi preventivamente possiamo stabilire chi di loro otterrà il posto: 6 volte su 10 la nostra Genoveffa. E passando in rassegna un altro settore?, le cose cambiano? Giudicate un po’ voi, considerando che gli enti pubblici di ricerca adotteranno tra i criteri per le assunzioni la “valutazione dei pregressi rapporti di lavoro”!!! Perché?? Perché ora i vecchi principi di capacità e competenza valgono ben poco rispetto agli obiettivi della Ministra, che sono: dare la possibilità a Genoveffa di continuare il suo cursus honorum nel precariato in modo da raggiungere (forse in età pensionabile!) un posto fisso e rendere doppiamente faticosa la vita di Anastasia, che si ritrova a non avere esperienze e avere ben poche possibilità di farle. Dunque, la nuova politica sarà: preferire Precario già collaudato per nuovo lavoro…Precario!