Danza di Luna

Ecate e le trottole delle tempestarie


 Ecate e le trottole delle tempestarie Ecate è una divinità oracolare, in grado di dare informazioni al teurgo sulle modalità di utilizzo dei mezzi magici, in modo da riuscire a oltrepassare i limiti del mondo fisico. Il tramite tra il teurgo e la divinità è la cosiddetta simpatia cosmica, resa attiva da Ecate. Questa corrispondenza simpatica si attiva grazie all’utilizzo di simboli, emblemi o mezzi magici, come la cosiddetta “trottola di Ecate”, descritta da Psello come una “ […] sfera dorata costruita attorno a uno zaffiro e fatta girare tramite una cinghia di cuoio, con sopra dei caratteri incisi. Facendola girare (il teurgo) era solito operare delle invocazioni. Ed essi solevano chiamare questo strumento iugx, che fosse sferico, triangolare, o di altra forma. Girandolo, produceva dei suoni particolari, imitando il verso di una bestia, ridendo o facendo piangere l’aria. (L’oracolo) insegna che il movimento della trottola, con il suo potere ineffabile, portava a termine il rito. E’ chiamata “Trottola di Ecate” poiché è consacrate a Ecate.” Questo strumento, altrimenti detto “cerchio magico” è in grado di ispirare visioni profetiche. In tal senso essa rimanda all’aspetto lunare di Ecate, chiamata anche Antea, ossia “colei che invia le visioni”. L’ispirazione lunare spesso si confonde con la pazzia: “il tipo di comprensione o ispirazione che la luna dà non è un pensiero razionale, è più simile alla intuizione artistica del sognatore o del veggente”. Per quanto riguarda l’uso della trottola nelle cerimonie magiche, esso è documentato già dall’antichità. Essa viene utilizzata nei rituali di envoûtement per il suo potere di provocare l’amore, nelle cerimonie tempestarie per la facoltà di chiamare i temporali e nelle evocazioni per il suo potere di determinare l’apparizione della divinità. Anche in questo caso la potenza dello strumento risiede nel fatto che esso produce dei suoni incantatori; suoni che si credeva avessero un effetto propedeutico nell’aiutare la simpatia tra gli elementi del cosmo, armonizzandoli tra loro. Il movimento armonico delle sfere rotanti, infatti, determinava mimeticamente, per analogia, quello delle sfere celesti e, perciò, degli esseri cosmici. Come si diceva poc’anzi, il loro suono aveva un ruolo fondamentale in questo processo, così come ogni altro espediente che fosse in grado di attivare il processo simpatetico: erbe, pietre, conchiglie ed animali Da: www.airesis.net/IlGiardinoDeiMagi/Giardino%201/Astori_Ecate....