SIRENE

Seduzione Intellettuale


Le Sirene.. La figura letteraria di massima seduzione.Ma seduzione a che livello?I primi cristiani, tra cui S. Ambrogio e Isidoro di Siviglia, le definivano un trionfo di voluttà, 'meretrices'.E anche i novecentisti vedono in loro un'attrattiva fisica.Omero no, lui, come molti altri, e come anche Tomasi da Lampedusa che associa in loro entrambe le attrattive, vedono in esse una seduzione ben più profonda: la conoscenza. Conoscenza che è ciò a cui l'uomo naturalmente tende, come diceva Aristotele. Dunque la Sirena non canta la 'canzone antica della donnaccia' ma narra in un'ammaliante, seducente, meraviglioso e inumano canto tutto ciò che conosce, ciò che avviene sulla Terra, promette la conoscenza.Dunque la Sirena è seduzione intellettuale.Affascina perchè divina detentrice del sapere.Certo, gente di Chiesa, bigotta, le condannava perchè il sapere non doveva essere divulgato, e come sempre questa chiusura intellettuale indotta dalla Chiesa si è diffusa nei secoli, potenziata nel Medioevo, e ha avuto come esito la figura di una Sirena-solo-bellezza, svuotata del suo vero potenziale, della sua vera forza attrattiva, quella che Omero voleva, quella che le ha distinte e fatte nascere.Da evidenziare il binomio Sapere-Morte che a loro si lega indissolubilmente sempre.Tant'è vero che spesso vengono associate o accostate a Parche, Erinni, Arpie. Ricordiamo dopotutto che esse erano le compagne di Persefone, dea dell'Oltretomba. Per cui binomio Episteme(/Gnosis)-Thanatos contraddistingue la Sirena e si esemplifica nel caso di ogni navigatore che attratto dal suo canto si dimentica di tutto e si lascia inghiottire dai flutti, accrescendo il numero delle bianche ossa che si distendono sul prato delle Sirene. Dunque è un canto di conoscenza e al tempo stesso oblio in un luogo non-luogo che svela un essere-non essere, nel momento in cui la bonaccia e l'ora meridiana creano un tempo non-tempo istantaneo in cui tutto avviene. Un divenire eterno e fisso nell'immobilità. Ed ecco l'eterna ossimorica contraddizione dell'essenza del mito della Sirena.Seduzione intellettuale che urla nella coscienza dell'essere uomo e lo spinge a varcare gli orizzonti dell'umano, a scoprire sempre qualcosa di nuovo. La Sirena ulissidica è mito, ma la vera Sirena esiste e sta nel cuore dell'uomo. La voce della coscienza? A voi giudicare.