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...autunno.


Il cielo è spennellato di un turchese intenso, non ci sono nuvole a rovinarne l'uniformità.Il vento fresco soffia leggero scuotendo le fronde degli alberi, spruzzatidi arancio, rosso, giallo e marrone, mentre dai rami cadono le prime foglie secche.Sricchiolano sotto i piedi, svolazzano qua e là.. morte. La loro danza è triste, di sconfitta,la loro vita è conclusa e noi la pestiamo senza rendercene conto.Il sole bacia la pelle, l'aria è pulita e i colori nitidi e accesi.Poi arrivano le nuvole.Veloce come era uscito, il sole si nasconde dietro una spessa coltre di cumuli neri,il vento soffai più forte, la gente si affretta per strada.E inizia a piovere.Un lampo squarcia le nubi seguito dal rimbombo del tuono.Tutti i colori si spengono dietro la cortina grigia della pioggia,le foglie bagnate non ballano più, rimanendo appiccicate al terreno..l'allegria di poco prima è svanita in un istante.Questa è la mia stagione preferita.Io sono come lei. Felice, serena e solare a prima vista;ma quella malinconia senza nome che mi accompagna ovunque io vada è sempre lì, e appena mi vede più debole ne approfitta e prende il sopravvento, e così dentro di me si agitano le saette e il temporale esplode in tutta la sua fottuta potenza.Respiro l'essenza dell'autunno, mentre mi lascio bagnare e alzo il viso al cielo, volteggiando sotto l'acqua.'Il segreto della vita non èaspettare che passi la tempestama impararea ballare sotto la pioggia.'