My Life

...LYCAN...


Tra le nebbie delle fredde notti fuochi lontani ed insignificanti si accendono in quel nero mantello, come se la disperazione mitragliasse confusamente quell'infinito corpo avvolgente, soffocante, reso materiale dalle paure.. ed intravedendo speranza in luce dietro la sua ombra, ne cercasse il punto debole per poter finalmente dar pace alla sua anima inesistente. Anima di un lupo solitario che vaga perduto in un sempre mutante labirinto. Felicitą. Quello che cerca. Parola chiave della sua esistenza che perde e riacquista significato seguendo il ritmo delle maree. E come esse č influenzato dalla sua luna. Unica musa. Unica vita. E' lei che comanda la sua volontą. Che ordina pazia. Che decide dolore. Che consiglia isolazione. Ed č sempre lei che regala assaggi di libertą per tenerlo incatenato a sč, domestico e docile. Luna nera.Luna nuova. E finalmente puņ volare. Velocitą che pompa vento nelle vene invece del sangue. E finalmente ulula se stesso senza sentir dolore. Nascosto alla luna. Corre pendente tra le note di una chitarra. Corde vibranti, dita leggere, che abbandonano il senso del tempo dentro a un istante. Nascosto alla luna. Dimenticando il terrore dei cicli crescenti che permettono alle sofferenze di sopraffarlo. Mostro incompreso, avvelenato, che sfoga frustrante rabbia squartando e distruggendo la vita che gli tende la mano. Per paura di dannare. Luna piena. Illuminata di drogata disgrazia tra le nebbie delle fredde notti..