Antonyology

...e soli non è giusto...


Qualche giorno fa guardavo il tg 5 delle 13:00 e mentre scorrevano le solite notizie dall'Italia e dal Mondo hanno mandato in onda un servizio che mi ha fatto lasciare per un attimo quello che stavo facendo (esercizi di chitarra).Un uomo è stato ritrovato morto in casa nove mesi dopo il decesso.La notizia è di per sè incredibile ma lo è ancor di più dato che la persona in questione abitava in un condominio molto grande dell'hinterland torinese.E' possibile che nessuno si sia degnato di andare a bussare alla sua porta?E' possibile che a ritrovarlo siano stati due operai perchè arrivava un fetore orribile?E' possibile che nessun parente si sia fatto vivo?La cosa sconcertante è che quest'uomo è vissuto in solitudine senza i suoi cari e neanche la morte glieli ha restituiti per l'estremo saluto prima del lungo viaggio.Siamo abituati a stare da soli,a guardare con diffidenza le persone.La discrezione è diventata indifferenza e non ci si preoccupa più degli altri.Troppo presi da noi stessi,dalle mille cose inutili che rincorriamo  per non sentire il vuoto dentro e che qualcosa si è irremediabilmente spezzato.Siamo milioni di solitudini disperse in tante latitudini...