Dark side of Mars...

DIARIO


Diario, 14 aprile 2013Riportiamo questo blog alla normale tetraggine, via...che sono diventata troppo sdolcinata, ultimamente....Oggi, il mio pensiero non può che correre alla marea umana che il Titanic riversò in mare in quella folle corsa contro la natura, in questa stessa notte di anni e anni fa...A quell'orchestra che non smise di suonare...a tutti gli uomini che salvarono donne e bambini e altri uomini...a tutte le donne che dissero addio per sempre ai loro uomini...A quel capitano che contemplò negli occhi la morte senza abbassare i suoi...E a quella nave immensa che ora riposa sotto l'oceano...memento di quanto sia vana la gloria umana..e l'umana presunzione...E a me che scrivo, nel silenzio della notte, solo lo schermo del pc a illuminarmi il volto, non rimane che farmi cullare dai miei fantasmi del passato, ancora una volta...nonostante vorrei essere abbastanza forte da relegarli nell'ombra da cui provengono...quella tenebra, in qualche modo, ormai è parte di me.Io le appartengo e lei mi avvolge nelle sue spire gentili...cantandomi una nenia a cui non posso resistere...e solo i miei occhi, da sempre abituati a scrutare nel buio, possono vedere gli spettri che ha in serbo per me.Apocalyptic and insane, my dreams will never changed...Non puoi salvarmi.