COSA SUCCEDERA'....FORSE... UNO...Ti dirò addio.Ti dirò addio perchè mi hai detto che a te piacciono le cose complicate, ma forse questa è davvero impossibile...Ti dirò addio perchè ho sulle spalle un fardello che pesa forse più di quanto dovrebbe, di quanto è umanamente possibile sostenere, che mi impedisce di vivere con la leggerezza che mi serve adesso...Ti dirò addio perchè pensavo potessi capire...Ti dirò addio perchè non c'è cosa che io desideri di più che poter volare sul nostro aeroplanino di carta, ma ho troppa paura che possa cadere...Ti dirò addio perchè il tuo cuore forse poi tanto libero non lo è...Ti dirò addio perchè tutte le persone a cui ho voluto bene mi hanno lasciato, e allora stavolta preferisco giocare di anticipo, forse.Ti dirò addio perchè non posso pensare di essere una nella folla...ma devo sapere di essere speciale...Ti dirò addio perchè io ho il coraggio di parlare...Ti dirò addio perchè nella lotta tra mente e cuore stavolta ho deciso di non rischiare...Ti dirò addio perchè sono stata già messa all'angolo troppe volte, e a questo giro proprio non ce la faccio a risalire sul ring come niente fosse...Ti dirò addio perchè forse una volta che si è persa la facoltà di credere alle favole con la mente di un bambino, non si torna più indietro...Ti dirò addio perchè voglio il tuo tempo...per me...Ti dirò addio per un milione di ragioni, anche se forse di valida non ce n'è nemmeno una...o forse, in qualche modo, lo sono tutte.Ti dirò addio perchè tu non hai il coraggio di farlo...invece a me il coraggio non manca, non mi è mai mancato.Ti dirò addio..con le parole di Twilight..tu che quel giorno l'hai messo sul tuo blog senza saperlo..."Quante lacerazioni può sopportare un cuore prima che smetta di battere?"Ho tra le mani il nostro aeroplanino...lo lancio...si alza, plana, si impenna, percorre infinite evoluzioni nell'aria, e si allontana, sospinto dal vento...lo guardo sparire...chissà dove sarebbe potuto arrivare...Poi mi volto, e riprendo a camminare. DUE...Questo è quello che dovrei fare, lo so.La mente e il cuore seguono sempre sentieri contorti e diversi, ma per quanto io possa illudermi che il cuore sia la strada giusta da seguire, so che è la mente che è in grado di scegliere bene per me, mettendomi al riparo dalle capriole sconsiderate che quell'altro vorrebbe farmi fare.E' solo che non ce la faccio.Ti penso, e il mio mondo diventa a colori...Dimenticherei ogni buon proposito e sceglierei noi...Come in quel vecchissimo film natalizio, "The family man"...sceglierei noi...Sceglierei la possibilità di soffrire per la lontananza, le parole non dette, le occasioni mancate...Sceglierei l'insicurezza, l'ansia quando non ti sento, la tristezza di non poterti guardare negli occhi tutti i giorni..Sceglierei di leggerti e non sapere mai se le cose che scrivi sono per me o per qualcun altro...Sceglierei la gelosia, il non sapere, l'aspettare a vuoto...Sceglierei di non poterci essere quando ne hai bisogno, che tu non ci sia quando ne avrò bisogno io...Sceglierei di saperti "altrove", piuttosto che con me...Ma sceglierei la tua voce allegra, le risate, le tue pause, e i silenzi...Sceglierei di leggere quello che scrivi e trovarlo così simile a me, e il caso non può essere tutti i giorni...Sceglierei di sentirmi nei tuoi pensieri e nella tua vita, dove tu mi fai entrare in mille modi anche se non ci sono...Sceglierei i tuoi occhi scintillanti di verdemare come quel pomeriggio a Roma...Sceglierei l'incoscienza felice dei bambini, che non si domandano come sarà l'indomani, se sono molto felici oggi...Sceglierei di pensare che non può sempre andare tutto storto...Sceglierei di credere...Sceglierei di tenere sul mio comodino il nostro aeroplanino dei sogni...e volare...con te...Sceglierei noi.E in queste tre lettere ci metterei tutto l'universo.
RACCONTAMI UNA STORIA - LA FINE
COSA SUCCEDERA'....FORSE... UNO...Ti dirò addio.Ti dirò addio perchè mi hai detto che a te piacciono le cose complicate, ma forse questa è davvero impossibile...Ti dirò addio perchè ho sulle spalle un fardello che pesa forse più di quanto dovrebbe, di quanto è umanamente possibile sostenere, che mi impedisce di vivere con la leggerezza che mi serve adesso...Ti dirò addio perchè pensavo potessi capire...Ti dirò addio perchè non c'è cosa che io desideri di più che poter volare sul nostro aeroplanino di carta, ma ho troppa paura che possa cadere...Ti dirò addio perchè il tuo cuore forse poi tanto libero non lo è...Ti dirò addio perchè tutte le persone a cui ho voluto bene mi hanno lasciato, e allora stavolta preferisco giocare di anticipo, forse.Ti dirò addio perchè non posso pensare di essere una nella folla...ma devo sapere di essere speciale...Ti dirò addio perchè io ho il coraggio di parlare...Ti dirò addio perchè nella lotta tra mente e cuore stavolta ho deciso di non rischiare...Ti dirò addio perchè sono stata già messa all'angolo troppe volte, e a questo giro proprio non ce la faccio a risalire sul ring come niente fosse...Ti dirò addio perchè forse una volta che si è persa la facoltà di credere alle favole con la mente di un bambino, non si torna più indietro...Ti dirò addio perchè voglio il tuo tempo...per me...Ti dirò addio per un milione di ragioni, anche se forse di valida non ce n'è nemmeno una...o forse, in qualche modo, lo sono tutte.Ti dirò addio perchè tu non hai il coraggio di farlo...invece a me il coraggio non manca, non mi è mai mancato.Ti dirò addio..con le parole di Twilight..tu che quel giorno l'hai messo sul tuo blog senza saperlo..."Quante lacerazioni può sopportare un cuore prima che smetta di battere?"Ho tra le mani il nostro aeroplanino...lo lancio...si alza, plana, si impenna, percorre infinite evoluzioni nell'aria, e si allontana, sospinto dal vento...lo guardo sparire...chissà dove sarebbe potuto arrivare...Poi mi volto, e riprendo a camminare. DUE...Questo è quello che dovrei fare, lo so.La mente e il cuore seguono sempre sentieri contorti e diversi, ma per quanto io possa illudermi che il cuore sia la strada giusta da seguire, so che è la mente che è in grado di scegliere bene per me, mettendomi al riparo dalle capriole sconsiderate che quell'altro vorrebbe farmi fare.E' solo che non ce la faccio.Ti penso, e il mio mondo diventa a colori...Dimenticherei ogni buon proposito e sceglierei noi...Come in quel vecchissimo film natalizio, "The family man"...sceglierei noi...Sceglierei la possibilità di soffrire per la lontananza, le parole non dette, le occasioni mancate...Sceglierei l'insicurezza, l'ansia quando non ti sento, la tristezza di non poterti guardare negli occhi tutti i giorni..Sceglierei di leggerti e non sapere mai se le cose che scrivi sono per me o per qualcun altro...Sceglierei la gelosia, il non sapere, l'aspettare a vuoto...Sceglierei di non poterci essere quando ne hai bisogno, che tu non ci sia quando ne avrò bisogno io...Sceglierei di saperti "altrove", piuttosto che con me...Ma sceglierei la tua voce allegra, le risate, le tue pause, e i silenzi...Sceglierei di leggere quello che scrivi e trovarlo così simile a me, e il caso non può essere tutti i giorni...Sceglierei di sentirmi nei tuoi pensieri e nella tua vita, dove tu mi fai entrare in mille modi anche se non ci sono...Sceglierei i tuoi occhi scintillanti di verdemare come quel pomeriggio a Roma...Sceglierei l'incoscienza felice dei bambini, che non si domandano come sarà l'indomani, se sono molto felici oggi...Sceglierei di pensare che non può sempre andare tutto storto...Sceglierei di credere...Sceglierei di tenere sul mio comodino il nostro aeroplanino dei sogni...e volare...con te...Sceglierei noi.E in queste tre lettere ci metterei tutto l'universo.