Soffi di vento e di luce in questo blando mattinodanzano tra i miei capelli come angeli impazzitiAdoro la tua voce, o vento, quando sussurra lievementeo quando invece urla, tra gli alberi che pieghi al tuo volere.Invidio la tua leggerezza...Quella che non ho mai saputo imparare a vivere...Persa nel limbo di questi giorni vuotila mia mente vaga...si perde in meandri di grotte oscuree silenziosi lidivoluttà segreta di un'anima ormai stanca...La volontà annega in orbite danzantilo sguardo si perdee non sono più io...Non riconosco questa estranea allo specchioo forse, è solo che la conosco troppo bene,per mettere a tacere scampoli di coscienza inariditilimando spigoli di una nostalgia che ottenebra i sensi e il cuore."Potrei ma non voglio, fidarmi di teio non ti riconosco e in fondo non c'è in quello che dici qualcosa che pensi sei solo la copia di mille riassunti" e fossero almeno fatti da te....So che prima o poi la tua voce, come il vento, mi toglierà ancora il respiro e il cuore...Sai guardare troppo bene in fondo al mio cuore, e ci leggi anche quello che ho cancellato così accuratamentepromettendomi ogni giorno parole nuove...Ma sai dirmi solo quello che sapevo giàe non ti ascolto più...Finalmente libera dalle incertezze e dai ripensamentivoglio solo seguire il ventoe andare fuori...e svegliatemi quando siamo arrivati fatemi aprire nuovi occhi su carte ancora da giocare..."Troppo cerebrale per capire che si può star bene senza calpestare il cuoreci si passa sopra almeno due o tre volte i piedi come sulle aiuole..Togli la ragione, lasciami sognare, lasciami sognare ancora, lasciami sognare in paceCi sono stati dei momenti intensi, ma li ho persi già.Torre di controllo, aiuto, sto finendo l'aria dentro al serbatoio....Libero com'ero stato ieri, ho dei centimetri di cielo sotto ai piedi adesso tiro la maniglia della porta e vado fuori come Mastroianni anni fa, sono una nuvola, fra poco pioverà e non c'è niente che mi sposta o vento che mi sposterà...""Leggera leggera...si bagna la fiamma...rimane la cera..E non ci sei più."Phoenix* & Samuele Bersani