Dark side of Mars...

Luna park di ruggine


Sussurri il nome del tuo salvatore nel momento del bisogno,e assapori la colpa perché senti il sapore della cupidigiadell’implicazione, dell’insinuazione e della malevolenza,fino a che non potrai più giacere tranquillain tutto questo caos, prima che il cavaliere armato ti stringa d’assedio per uccidertiVieni, nutri la pioggiaPerché ho sete del tuo amore mentre danzo sotto il cielo della lussuriaSì, nutri la pioggiaPerchè senza il tuo amore la mia vita non è altro che questo Luna Park di ruggineÈ tutto un gioco ad evitare il fallimento nel momento in cui i veri colori si svelerannoTutto in nome di una cattiva condotta e di cose di cui non abbiamo bisogno.Vorrei tanto che dopo questo nessun disastro potesse più toccarciE soprattutto spero di non ricadere maidove avere abbastanza non è più abbastanza Vieni, nutri la pioggiaPerché ho sete del tuo amore mentre danzo sotto il cielo della lussuriaSì, nutri la pioggiaPerchè senza il tuo amore la mia vita non è altro che questo Luna Park di ruggineNon andar via, non andar via, mentre il mondo sta bruciandoNon andar via, non andar via, mentre il cuore sta ardendo
"Era una specie di lancinante, dolorosa meraviglia. Ti senti una specie di consolazione dentro, quasi una rivelazione, che ti spalanca l'anima, per così dire, ma contemporaneamente senti una specie di fitta, come la sensazione di una perdita irrimediabile, e definitiva. Come una dolce catastrofe. Credo che c'entri il fatto di essere sempre fuori, in quei momenti lì, sei sempre lì che li guardi da fuori. Non ci puoi entrare, è qualcosa che rimane lì, e tu sei irrimediabilmente davanti, la guardi, ed è tutto quello che puoi fare.E' una cosa strana, quando ti accade di vedere il posto dove saresti salvo, sei sempre lì che lo guardi da fuori. Non ci sei mai dentro. E' il tuo posto, ma tu non ci sei mai."                                                                       (A.Baricco, "City")