Diario, fine agosto 2014
Ieri, sapete, è stata una giornata molto strana, come non me ne capitavano da un sacco di tempo.Intanto ho ritrovato un vecchio amico (vecchio a chi?? ahahaha
) che credevo perduto, ed invece ho scoperto che la nostra complicità era intatta, e mi ha fatto un enorme piacere
Ho accettato una richiesta di amicizia vecchia dell'anno scorso, che chissà perchè non avevo mai cancellato, e mi è sembrato come un ottimo Veuve Cicquot d'annata, che era tenuto lì per le occasioni speciali, e aspettava solo il momento buono per essere degustato a dovere, ed è stato bello
Poi ho sentito un altro amico con cui la complicità c'è sempre stata, e in una mega chiacchierata abbiamo parlato di tutto e di più, dal sacro al profano
e anche di cose di cui di solito non parlo con quasi nessuno, e la cosa più bella è stata che gli ho raccontato del post con la metafora della chiave, e mi accingevo a spiegarglielo e lui: "Non dire nulla, ferma lì: ho già capito". E lo aveva fatto davvero.
Ed è stata una sensazione nuova, dopo un periodo in cui mi trovo costretta a spiegare e rispiegare le stesse cose a gente che fa finta di non capisce per nulla... e diventa estenuante.Last but not least... una cosa incredibile, di quelle che capitano solo ed esclusivamente a me: nel giorno del compleanno di una persona lontana, che non sento più da mesi e probabilmente non sentirò mai più, l'ho sognata, in quel momento strano, fra il sonno e la veglia, in cui si annidano i sogni ad un passo dall'essersi avverati, e ogni tanto, per me, foriero di anticipazioni sul futuro. Senza che ci avessi pensato (me ne sono ricordata al risveglio guardando la data sul cellulare) e senza che niente me lo avesse ricordato... e gli davo, in sogno appunto, un abbraccio che spero gli arrivi anche a distanza per la sua vita
Se poi mi dite ancora che i segni non esistono, guardate che mi arrabbio
E stavolta ho intenzione di coglierli tutti, ad uno ad uno, e prendere delle belle decisioni a casaccio (Roooobbbb...mi sentiii???
) che mi portino da qualche altra parte, nella vita... dovunque, ma non negli stessi posti...ed è per questo che a novembre, sììììì... proprio nel bel mezzo dell'anno scolastico, e lo so che non si fa
,me ne volo a Siviglia con il mio fratellino e gli amici della combriccola.E quando ce vò, ce vò
Phoenix* fatalist