Dark side of Mars...

La coerenza


  
 Non so se vi è mai capitato (se siete donne molto probabilmente sì
) di essere indecise tra due cose. Che so, due abiti, due paia di scarpe, due rossetti.Di fare avanti e indietro dallo specchio grande al camerino, riprovando tutti e due, o tenere ai piedi l'una e l'altra, e passeggiare nervosamente sul tappeto rosso del negozio, manco se foste un padre in attesa del primo vagito di suo figlio al di là del muro della sala parto
A me sì, è capitato. Anzi, di più, mi capita continuamente. Obviously.
E ancora peggio, mi è capitato di essere indecisa tra due abiti che erano in due negozi diversi, ma troppo simili per poterli acquistare tutti e due (ecchisssene
), così mi avranno presa per una pazza dello shopping compulsivo, mentre facevo la spola tra i due, cercando di capire quale portarmi a casa (è in questi momenti che sento ardentemente la mancanza di un personal shopper che mi prenda il vestito giusto dalle mani e lo porti in cassa, stile Enzo Miccio
)Ovviamente, il caro buon Murphy morire se mi abbandona un istante 
così succede regolarmente che, quando ho scelto una cosa e portata a casa, immediatamente mi capiti un'occasione in cui l'altra, quella che ho lasciato in negozio, ci sarebbe stata da Dio
 
Così mi sono fatta delle domande (e qualcuno ne sarà contentissimo, di questa cosa
, nella segreta speranza che io decida di ridurre la dimensione del trolley che mi porto appresso
) e ho scoperto che, siccome noi donne siamo sempre un universo a parte, non si sa per quale motivo, se decidiamo per una cosa, ci interrogheremo sempre su come sarebbe andata se avessimo scelto l'altra. Se avessimo preso le decollété nere di velluto invece delle ballerine rosa (no, vi prego, che orrore, non fate MAI una scelta del genere
)Se avessimo preso il treno anzichè l'aereo.Se avessimo deciso di uscire anzichè di rimanere in casa.Il tutto perchè, con la coerenza tipica delle donne, una volta che avevo bisogno di un giorno intero a disposizione per sistemare tutte le cose che ho in sospeso per la scuola ed il resto, naturalmente quando ce l'ho avuta, mi ha fatto piacerissimo che qualcuno invece avesse deciso che non poteva trascorrere la giornata senza di me  
Però...Sapete, c'è un limite a tutto. Tipo una storia che ho per le mani (fortunatamente solo a livello di confidenze amicali e non sulla mia pelle) in cui qualcuno (e NON è una donna, per una volta
) è talmente indeciso e incapace di prendere una decisione, da rovinarsi forse l'unica possibilità che la vita gli ha presentato di essere felice con qualcuno per cui ne vale la pena, a dispetto di tutto ciò che ha sempre avuto in passato. E' solo che... per cambiare le cose ci vogliono gli attributi, e come sempre, non è detto che perchè anatomicamente ne sono forniti, gli uomini li abbiano anche a livello più alto.
Che poi, voglio dire...Hai fatto una scelta, o meglio, una NON-SCELTA, e cioè di rimanere esattamente dove sei anche se ci stai male?? E allora almeno stai zitto e non piangerti addosso no????Invece nuoooooooo... sia mai
Eccoli lì a lamentarsi tipo vitelli sgozzati che la loro vita va a rotoli e non avranno maaaiiiii la possibilità di essere felici
Qual è la morale che possiamo evincere da questa storia?Primo: che della coerenza delle donne non c'è mai da fidarsi, e voi maschietti un pò di ragione ce l'avete quando vi lamentate che con noi non c'è mai da star tranquilli, e nove volte su dieci, quando diciamo no intendiamo sì e viceversa
epperò pure voi... quando decidete che dovete far emergere la vostra parte femminile, sarete pure dei geni nello shopping " a prima vista", ma per il resto avete bisogno delle ripetizioni
e pure tante
Secondo... Che è vero che farsi le domande giuste e darsi risposte coerenti è essenziale.. ma quando inizi a cambiare le carte in tavola pure con te stesso, allora sì che devi farti delle domandone serie!
Phoenix*( in)coerentis