Dave's Blog

In the burning heart


Stavo zappando tra i vari canali musicali in attesa che iniziasse CSI, quando mi becco i Survivor con la colonna sonora di Rocky. Come ogni video del genere che si rispetti le immagini erano un misto della band (veramente eighties) e del film. Apollo che viene seccato dal russo, Rocky che s'incazza, la gita a Mosca, gli allenamenti, Ivan Drago che fa il ganzo, Adriana che come al solito vede il marito maciullato, la rimonta... E questo misto di immagini ma soprattutto di sonoro come per magia mi riporta indietro di un ventennio. Come per Proust con la Madeleine, scatta la memoria involontaria e ritorno ad emozionarmi come allora. Ma come faceva? E come facevamo noi ad infoiarci? Rocky era un tamarro incredibile, lo sapevano anche i muri che avrebbe fatto il mazzo al sovietico, ma niente. Si accendeva quel brivido emotivo incontrollabile. E si è acceso anche poco fa, per qualche secondo.