Dave's Blog

Premio Nobel per la fisica


Una cosa che mi ha sempre intrigato fin dalla più tenera età sono i budini. In particolare i budini nelle pubblicità: perfetti, simmetrici, con il caramello o il cioccolato sulla vetta, e un sottile rivoletto che scende. Purtroppo la relatà non era mai a questo livello, perché è stato sempre impossibile estrarre queste prelibatezze dalla confezione, senza traumi aggiuntivi. Così scuotevo, facevo leva, spigevo. E il budino finiva massacrato. Ora qualcuno ha fatto la grande pensata: una marca di cui non faccio il nome ha dotato la confezione di un piccolo foro sulla base (o sulla sommità se lo pensiamo già capovolto) protetto da una pellicola adesiva. Quindi basta aprire la confezione, girarla su un piatto e togliere l'adesivo. L'aria non fa più resistenza e la legge di gravità fa il suo dovere. E il budino atterra perfetto dopo un tragitto minimo nel quale ha accelerato di 9,8 metri al secondo quadrato, pronto per un altro tragitto ben più importante, verso al mia panza.