No, purtroppo non si tratta di una guzzata, ma di un doppio spettacolo all'Odeon (con tanto di schiena a pezzi stamattina per le 4 ore sullo scranno). Stavo uscendo dopo aver visto My Blueberry Nights (il titolo italiano non lo metto perché non c'entra niente ed è orrendo), onesto filmetto con pretese, quasi sempre disilluse, quando mi si avvicina un tizio. "Vuoi vedere in anteprima il film di Scorsese sui Rolling Stones?" - "Soccia!" dico io. Così mi imbuco nella serata presumibilmente ad inviti e mi sparo una delle più belle esperienze video-acustiche della mia storia. Ovviamente devono piacere gli Stones (e a me piacciono assai) perché tre quarti del film sono loro che cantano alla grande. Mick Jagger ha un'energia sovrumana, Keith Richards è una cartola indescrivibile, anche se il più bello è Charlie Watts, che secondo me è ancora strafatto dagli anni sessanta (un po' come Obelix, ci è caduto dentro e non ha più bisogno di prendere la "pozione"). Anche lo stesso Scorsese fa alcuni interventi geniali, che non vi dico per non rovinarvi la battuta. Insomma pollice altissimo per Shine a Light, andateci.
Doppia al cinema
No, purtroppo non si tratta di una guzzata, ma di un doppio spettacolo all'Odeon (con tanto di schiena a pezzi stamattina per le 4 ore sullo scranno). Stavo uscendo dopo aver visto My Blueberry Nights (il titolo italiano non lo metto perché non c'entra niente ed è orrendo), onesto filmetto con pretese, quasi sempre disilluse, quando mi si avvicina un tizio. "Vuoi vedere in anteprima il film di Scorsese sui Rolling Stones?" - "Soccia!" dico io. Così mi imbuco nella serata presumibilmente ad inviti e mi sparo una delle più belle esperienze video-acustiche della mia storia. Ovviamente devono piacere gli Stones (e a me piacciono assai) perché tre quarti del film sono loro che cantano alla grande. Mick Jagger ha un'energia sovrumana, Keith Richards è una cartola indescrivibile, anche se il più bello è Charlie Watts, che secondo me è ancora strafatto dagli anni sessanta (un po' come Obelix, ci è caduto dentro e non ha più bisogno di prendere la "pozione"). Anche lo stesso Scorsese fa alcuni interventi geniali, che non vi dico per non rovinarvi la battuta. Insomma pollice altissimo per Shine a Light, andateci.