Dedicato alla Divina

Mina e Ornella Vanoni


Per la prima volta insieme Mina e Ornella Vanoni, due tra le più grandi voci che la musica leggera abbia mai avuto, in un duetto inedito e clamoroso che farà sicuramente storia. La notizia, rivelata un po’ di tempo fa, trova conferma nell’entourage di Lugano tramite Massimiliano Pani, il quale afferma: si sta cercando la canzone giusta, bisogna trovare una cosa forte. Questa è la condizione posta da Mina, che ha accolto entusiasticamente l’invito a partecipare al progetto discografico della Vanoni, un album prodotto da Celso Valli e che racchiude suoi grandi classici rivisitati in coppia con alcuni nomi prestigiosi come l’immancabile Gino Paoli, Lucio Dalla, Claudio Baglioni, Fiorella Mannoia, Gianni Morandi.
Una maniera insolita e straordinaria per festeggiare entrambe i 50 anni di carriera. Il loro debutto, infatti, risale al 1958, la Vanoni con le canzoni dedicate alla mala e Mina nella veste doppia di urlatrice e Baby Gate. Da allora la loro carriera è stata inarrestabile, costellata da grandi successi ma anche da inevitabili delusioni. Curioso è constatare che il loro primo exploit commerciale è legato a due composizioni firmate da Gino Paoli agli inizi degli anni ’60: ‘Il cielo in una stanza’ e ‘Senza fine’. La longevità di queste inarrivabili artiste è dovuta al loro straordinario talento e alla scelta azzeccata di alcuni brani diventati degli evergreen : da ‘Insieme’ a ‘L’appuntamento’, da ‘Grande grande grande’ a ‘Domani è un altro giorno’ . Per i fans della Tigre di Cremona altre ghiotte anticipazioni: un disco previsto per ottobre contenente 14 arie classiche realizzato con il maestro Gianni Ferrio, che si preannuncia già come un capolavoro, un successivo album di inediti e in autunno l’appetibile serie di 10 dvd ‘MinaRai’ con le sue memorabili partecipazioni televisive, su iniziativa editoriale del gruppo ‘La Repubblica – L’Espresso’.L’idea di questo loro duetto è partito dalla Vanoni, che in passato aveva fatto più volte richiesta. Mina aveva puntualmente declinato perché pensava che non avrebbero venduto una copia in più, adesso, fortunatamente, si è convinta ricordandosi del fatto che è bello e salutare cambiare idea, come dichiarò nella sua ultima intervista rilasciata trent’anni fa. Dopo analoghi progetti del passato sfumati per motivi diversi, come quello con Patty Pravo e Mia Martini, sembra che questa volta ci siano tutti i presupposti affinché questo evento tra queste due mitiche primedonne si concretizzi. Testo del sito www.musicalnews.com