Libri ed editoria

La Cronaca di Mantova su Nunzio Guerzoni


 Storia, amore, emozioni. Sono gli ingredienti di un romanzo che sta suscitando molto interesse tra il pubblico. "La grande casa gialla" è una sequenza poetica di persone e vicende "raccontate" attraverso la testimonianza dei muri di una vecchia casa. L'autore, Nunzio Guerzoni, gioca la sua carta in un'avventura nuova. Esperto di informatica, da sempre coltiva la passione per la poesia e le filastrocche. E ora debutta con questo libro pubblicato per la Deinotera - con un certo successo. Lo scrittore presenta il suo lavoro quasi con uno slogan: "L'epos familiare diviene poesia quando si fonde con la delicatezza di un'anima sensibile". Frase che dice tutto e nulla, perché soltanto scorrendo le 250 pagine si entra in un mondo che parla del passato, vive nel presente e guarda al futuro. Lo stile e il modo di raccontare non deludono chi si aspetta un romanzo snello, piacevole e dai contenuti legati ad una profonda umanità. Ed è proprio da alcuni interrogativi che si arriva a definire il percorso di tutto il libro. Ovvero cosa succederebbe se una vecchia casa avesse le facoltà di raccontare ciò che le sue pareti hanno sentito, ciò che le sue finestre hanno visto? E tutto prende avvio nel momento in cui Paul Hutton riceve l'avviso di un'inaspettata eredità, non immagina quanto imparerà dall'incontro con quella casa gialla che - oltre a raccontargli le vicende della sua famiglia attraverso il succedersi di quattro appassionanti generazioni - saprà restituirgli la fiducia nella vita e nell'amore. Un romanzo familiare e popolare che si legge come un diario tra le cui pagine si possono ravvisare aspetti che, in qualche modo appartengono a tutti.