Delicata Passione

Rifletto su un ricordo. Una mela


La mela si presenta come un frutto saporito, zuccherino e facilmente accessibile. Seducente, come il seno o i glutei delle giovani donne alle quali è paragonato in tutta la fiorente letteratura erotica, laica e religiosa. La mela e il melograno, suo equivalente simbolico, invitano ad essere colti e mangiati, subito, senza impegni o prove da superare; la forza della mela è la sua semplicità, la sua disponibilità ad offrirsi, la sua prodigalità che chiede solo di non essere lasciata per non marcire.La seduzione del simbolo della mela sembra legata alla dimensione del tempo: l’origine della colpa della mela agli occhi dell’Io nasce dalla sua velocità di fruizione e di decadimento, il suo facile donarsi e la sua rapida decomposizione.La mia mela si è divisa. Penso che entrambi le metà si stiano spegnengo.L'aria asciuga il succo, le lacrime di quell'anima che è vissuta finora grazie all'altra metà.Il picciolo di quella mela è rimasto attaccato all'albero, importante per far vivere e crescere quella mela che è caduta e si è divisa per colpa del tempo.Quella mezza mela farà fatica a rimanere in vita se non trova un appiglio che gli continui a dare l'alimento che finora l'ha fatta vivere. Se quella mezza mela non troverà una sua metà affine, sarà costretta a chiudersi in se stessa e farsi trascinare dal vento. Solo in quell'istante si sarà resa conto che avrà perso tutto, anche se stessa.