Deliri Erotici

La Gabbia


Il tuo vestitino bianco ti da un aria di purezza in un sensuale contrasto con le forme voluttuose che ricopre.. le tue curve erotiche mi eccitano da impazzire.. e tu ne sei soddisfatta, soddisfatta del mio sguardo che ti lecca ogni centimetro di pelle.. soddisfatta dei miei occhi che si insinuano nella tua scollatura immaginando il mio sesso immerso fra i tuoi seni che spinge frenetico su e giù facendoti bruciare la pelle... Ti lecchi le labbra soddisfatta di ciò che mi provochi e ti muovi sinuosa per provocarmi ancora di più. in uno scenario quasi irreale, fra cascate d'acqua limpida che si riversano su spiagge caraibiche, e gabbie di metallo freddo che si ergono come dolmen sulla pianura..Mi ecciti con le parole, ti strofini a me.. vuoi che ti faccia impazzire.. vuoi sentirmi dentro fino a scoppiare.. ti carezzi il corpo.. ti giri.. ti pieghi lentamente a mostrarmi quel culo stupendo coperto solo da una minuscola minigonna bianca... è troppo per poter resistere.. Di colpo ti senti spinta contro la gabbia.. il tuo urlo di sorpresa mi eccita.. ti afferri alle sbarre quando senti la mia faccia affondarti nel culo... non perdo tempo a toglierti quel perizoma da porca che porti.. te lo scosto di lato riempendoti di lingua, ogni colpo ti fa sussultare.. senti il mio naso che ti scorre lungo il solco del culo.. i morsi feroci sulle tue chiappe sode e vogliose... indossi quel vestito bianco da angioleto ma stai godendo come una puttana, sculetti ringhiando come una porca contro la mia faccia.. mi bagni la bocca con il succo della tua fica.. attorno a noi si sentono voci di estranei che girano in spiaggia... e tu gemi ancora di più.. ti piace che ti sentano.. ti piace che ti guardino.. che pensino a quanto sei troia mentre ti fai scopare in pieno giorno.. Ti schiaccio contro le sbarre, voglioso come un porco, ti sento fare urletti osceni mentre ti tiro via quel vestito, con forza te lo sbatto per terra... con rudezza ti lascio nuda mentre il mio corpo caldo e sudato ti spinge contro il ferro freddo... Ti mordo il collo mentre i tuoi capezzoli si strizzano fra le sbarre.. ti sussurro all'orecchio ciò che sai di essere.. la mia puttana da letto.. quella che sbatto come e quando voglio... i tuoi occhi lacrimano di piacere.. e poi si chiudono mentre gridi, sentendo la mia mano sul culo.. che stringe.. che ti schiaffeggia lasciandoti i segni delle mie dita sulle chiappe.. forte.. più forte.. e più la mia mano ti brucia sul culo, più la tua fica gronda... desiderosa di essere riempita dal mio cazzo durissimo.. che ti struscia addosso...