LE PAROLE E L'ANIMA
Un mondo, questo, dove le parole sono fondamentali.
Saperle usare è importante ma è importante anche saperle gestire.
Le parole possono essere scritte in ambienti pubblici, come se fossimo ad un tavolo di un bar.
Accanto c'è chi legge la pagina sportiva di un quotidiano, chi la pagina economica, chi la cronaca, chi la politica chi legge play boy ecc.
Quello che viene detto ad alta voce può essere raccolto dai vicini e se vogliono inserirsi nella discussione saranno sempre ben accettati.
Poi ci sono le parole dette in privato. Come se fossimo accanto su una panchina di fronte al mare, in auto mentre fuori piove, in un letto, da soli.
Privatamente possono essere trasmessi, con più facilità, anche brandelli di anima.
...ma chi li riceve deve saperli custodire.
Sono suoi, sono preziosi. Anche se sembrano parole dentro contengono parte di una persona.
Non sono i soliti saluti, sono emozioni che proseguono un dialogo già avviato. Parole che se prese da sole non hanno molto significato, parole che vivono in un quadro molto più complesso.
Parole che se tradite perdono tutto il significato.
Parole che se rivelate ad altri scoppiano come palloncini punti da un ago, come bolle di sapone.
Parole che non verranno più dette a chi non ha saputo apprezzarle e non ha sentito il bisogno di custodirle con cura in quanto erano sue, come le emozioni che le avevano fatte scrivere.
Il peggior tradimento in questo mondo.
Il "copia incolla" delle emozioni non ha senso, solo le parole verranno copiate, ma le emozini no e si dissolveranno.
Dopo questo ci saranno i soliti saluti.
Non si buttano via le emozioni donandole a chi non sa apprezzarle!
Buona giornata!