Il disastro della nazionale, di gran lunga la peggiore delle storia, è il coronamento perfetto, di una serie di scelte scellerate del calcio italiano:- conferma di lippi: errore tremendo che pesa almeno per il 50%, perchè porta con se la gestione MAFIOSA delle convocazioni in base ai contratti gestiti dal figlioccio del mister, alla provenienza bianconera e ad un malinteso senso di riconoscenza;- distribuzione dei diritti tv sbilanciatissima a favore delle grandi che usano i soldi per comprare gli stranieri;- mancato limite ai giocatori stranieri in squadra, che dovrebbero essere, ade sagerare, max. 6 in campo contemporaneamente (incidentalmente la viola sarebbe già a posto, non le solite strisciate);- per contro, gestione razzista dei vivai che sembra dare poco spazio ai giocatori figli degli immigrati; impariamo dalla germania tiene allegramente in squadra figli di turchi, polacchi, brasiliani, congolesi etc;- campionato a 20 squadre che porta a inutile logoramento i giocatori, ieri sera persino i pur generosi De Rossi e Montolivo erano stracotti, quando ne basterebbero 18 con 4 partite inutili in meno, se non 16 - 8 gare in meno -, magari con una solaretrocessione;Conservazione, gerontocrazia, grstione mafiosa, conflitti di interessi,privilegi per i poteri forti, razzismo: l'Italia di Lippi è riuscita ad essere lo specchio perfetto del paese. Il disastro potrebbe avere, da altre parti, un valore catartico, ma tanto Abete, Galliani, Collina etc se ne rimarranno allegramente in carica...
CRONACA DI UN DISASTRO ANNUNCIATO...
Il disastro della nazionale, di gran lunga la peggiore delle storia, è il coronamento perfetto, di una serie di scelte scellerate del calcio italiano:- conferma di lippi: errore tremendo che pesa almeno per il 50%, perchè porta con se la gestione MAFIOSA delle convocazioni in base ai contratti gestiti dal figlioccio del mister, alla provenienza bianconera e ad un malinteso senso di riconoscenza;- distribuzione dei diritti tv sbilanciatissima a favore delle grandi che usano i soldi per comprare gli stranieri;- mancato limite ai giocatori stranieri in squadra, che dovrebbero essere, ade sagerare, max. 6 in campo contemporaneamente (incidentalmente la viola sarebbe già a posto, non le solite strisciate);- per contro, gestione razzista dei vivai che sembra dare poco spazio ai giocatori figli degli immigrati; impariamo dalla germania tiene allegramente in squadra figli di turchi, polacchi, brasiliani, congolesi etc;- campionato a 20 squadre che porta a inutile logoramento i giocatori, ieri sera persino i pur generosi De Rossi e Montolivo erano stracotti, quando ne basterebbero 18 con 4 partite inutili in meno, se non 16 - 8 gare in meno -, magari con una solaretrocessione;Conservazione, gerontocrazia, grstione mafiosa, conflitti di interessi,privilegi per i poteri forti, razzismo: l'Italia di Lippi è riuscita ad essere lo specchio perfetto del paese. Il disastro potrebbe avere, da altre parti, un valore catartico, ma tanto Abete, Galliani, Collina etc se ne rimarranno allegramente in carica...