Deportivo Apollo

Silvio e il popolo del bunga bunga


Stamani una trasmissione di una nota radio destrorsa  tesseva le lodi di Berlusconi dicendo che altro non aveva fatto che aiutare una povera marocchina.  Nello stesso tempo l'audace conduttore, a chi domandava come mai mr B. non avesse aiutato altrettanti poveri cristi giunti sui barconi dall'africa, rispondeva che per gli immigrati (quelli poveri, quelli veri) non c'era in Italia "trippa per gatti" e che se ne tornassero dall'inferno da cui erano venuti.Ho avuto l'ultimo sussulto di ribellione. Dalla rabbia lo avrei cazzottato se me lo fossi trovato davanti. E' un sintomo grave in quanto non ho mai alzato un dito su nessuno in tutta la mia vita.Siamo davvero diventati il popolo del bunga bunga? Siamo giunti davvero a giustificare un premier che ha rapporti con le minorenni, che organizza serate tricolori con manipoli di ragazze arruolate dai soliti squallidi ruffiani di turno, che telefona in questura per l'affido di una ragazza straniera minorenne incontrata (a dir loro) una sola volta a cui a regalato 7000 euro ed un gioiello di Damiani?Ormai al premier per coprire tutte le nefandezze servirebbe più uno "scudo spaziale" che una semplice leggina ad personam.....ma si sa questa è l'ennesima spazzatura mediatica pari a quella che mr. B ci propina sulle televisioni e sui giornali che controlla (unica soddisfazione il crollo verticale degli ascolti del TG1 e del TG5...magra soddisfazione visto quello che scrivono del premier e degli italiani i quotidiani all'estero)