Der Steppenwolf

After Dark - Haruki Murakami


 "Quali che siano le intenzioni di ognuno di noi, veniamo trascinati insieme lungo lo scorrere del tempo alla stessa velocità."  Mi viene difficile parlare di un libro che mi è piaciuto tanto ma che non consiglierei a molti.Già innanzitutto meglio dirlo subito non è un libro per tutti, benché pochi leggendolo non ne rimarrebbero affascinati.Bisogna vedere cosa ci si aspetta da un romanzo!Come per ogni forma artistica, la cultura che lo produce ne racchiude anche i segreti.Voglio dire che per i giapponesi a volte i valori sono diversi da quelli occidentali.Hanno giardini senza erba ma fatti di sola ghiaia, hanno alberi da frutto in cui i frutti sono stai sacrificati a splendide fioriture, hanno storie in cui la storia non c'è!Così veniamo al dunque: di cosa parla questo lungo racconto?Si potrebbe dire che narra diverse storie di personaggi che condividono un tempo ed uno spazio, ma non so se ciò risulterebbe esatto ad una più attenta osservazione.Io credo che parli della notte, del buio, dell'oniricità ad essa legata dell'analisi introspettiva che ognuno fa una volta a letto, spenta la luce e avvoltosi belle lenzuola, quando forse finalmente fermi facciamo un bilancio che può sembrare della giornata appena trascorsa, ma che in realtà abbraccia la vita in senso stretto e in generale, solo che qui tutto questo avviene nelle strade di un quartiere di Tokio. "Anche qui la giornata nuova di zecca sta per cominciare. Forse una giornata banale come tante altre, forse una giornata straordinaria che resterà nella memoria in tanti sensi. Comunque sia, al momento per tutti è ancora una pagina bianca sulla quale non c'è scritto nulla"Come tutto ciò che il nostro sguardo non può definire, questo romanzo trascendendo i fatti punta sulle suggestioni, sulle emozioni, sulle sensazioni, si respira un aria da sogno percepita piuttosto con la pelle che con la mente.I fatti ci mostrano innanzitutto una giovane diciannovenne, Mari, in procinto di trasferirsi all'estero e che si concede una notte di vagabondaggio forse nella speranza che un'illuminazione la colga e dissipi le ombre che avvolgono il suo cuore, Mari rimpiange la mancanza di rapporto con la sorella Eri, l'esatto opposto di lei, che forse per ragioni simili alle sue si è chiusa "volontariamente" un sonno profondo che dura da due mesi!In questa notte Mari incontrerà altri personaggi, Takahashi, giovane musicista che suona  il trombone in una jazz band per l'ultima volta prima di cambiar vita; Kaoru, ormai manager di un love hotel, con prestigioso passato da atleta; Korogi dipendente dello stesso love hotel che fugge da qualcosa/qualcuno che non ci è dato sapere; una diciannovenne cinese, prostituta, picchiata da un cliente e dal suo protettore che continuerà a cercare il colpevole passandogli accanto senza vederlo; Shirakawa, il colpevole, impiegato in un ufficio della zona, tutti tratteggiati con poche vaghe pennellate che riescono a dirci molto di più di quanto non potrebbero pagine e pagine di descrizioni e dettagli.Ed è proprio questo il miracolo "A volte ho l'impressione di fare una gara di corsa con la mia ombra. Per quanto io corra veloce, non riesco a seminarla. Perchè dalla propria ombra non si può fuggire." I personaggi, le storie, sono lievi pennellate vaghe eppur decise, superficiali e incisive, ci avvincono, ci legano ci aprono le porte di un mondo onirico eppur reale.Il ritmo è lento, non ci sono colpi di scena, la bellezza di questo libro sta tutta nelle atmosfere che crea e che avvolgono il lettore portandolo in un mondo quotidiano eppur inesistente, risvegliando in ognuno sogni e desideri ormai nascosti nei recessi della nostra memoria, commovente.Nessuna delle storie nelle quali ci imbatteremo nella lettura avrà una fine, forse perché una fine non esiste, sarà l'alba, come una nuova pagina bianca pronta per essere scritta che ognuno di noi ha di fronte quando sorge il sole ad aspettare che noi decida cosa fare del nuovo giorno!"After Dark" è un piccolo tesoro che arricchirà l'animo del lettore che si lasci catturare, ma che potrebbe deludere quelle persone che leggono i romanzi aspettando continui colpi di scena o anche solo un finale sconvolgente, forse perché è nel suo insieme che risulta sconvolgente.Tutti vorremmo simili notti, ed è facile che finito di leggere si pensi di uscire per andare a zonzo tutta la notte per la città, ma quello di Murakami è solo un romanzo  "A questo mondo ti sembra di fare tutto come si deve, ma al minimo sgarro di colpo finisci in fondo al baratro. E una volta che ci sei finita, non c'è più niente da fare. Non torni più a galla. Puoi solo continuare a vivere da sola nel buio."