Der Steppenwolf

Ryu Murakami - Tokyo Soup


 "Quando il corpo è imprigionato, anche lo spirito lo è. [...] quando ci si trova in una situazione disperata si ha la tendenza a fissarsi sui dettagli per evitare di affrontarla direttamente. Come qualcuno che salito su un treno con l'intenzione di suicidarsi si preoccupi ossessivamente di non aver chiuso la porta di casa." Un'altra faccia di Tokio, potremmo dire Tokio by night!, una Tokio appena intravista in After dark  del ben più noto e omonimo autore, ma con il quale oltre al nome null'altro e condiviso.Il libro parte con questo visione di un quartiere "a luci rosse" e rivelandoci aspetti della cultura di questo paese così lontano che ci sorprende. Forse perché siamo abituati a ben altre immagini del Giappone, sicuramente più romantiche e affascinanti, sicuramente diverse da questo potpourri di locali trash e gente persa. Nel corso della narrazione vengono a galla anche altri aspetti insoliti o poco noti di questo paese, che troviamo affascinante ma che scopriamo essere incredibilmente affascinato dall'occidente! "Mi domandai perché tutte le persone che incontri debbano mentire. Mentono come se andasse della loro sopravvivenza." La storia comincia con il metterci sul chi vive  ci lasciandoci immaginare pericolose evoluzioni che subito superano le nostre aspettative, sfociando in uno splatter inaspettato quanto incredibile. Così come ci sembra incredibile la posizione che assumo il nostro protagonista incapace di azione, eppure forse lo accettiamo. In qualche recondito angolo della nostra mente lo giustifichiamo, la paura può avere effetti inverosimili!Strane ed interessanti anche molte delle discussioni che avvengono tra la nostra guida e il suo cliente. "La cattiveria nasce da sentimenti negativi come la solitudine, la tristezza e la rabbia. Viene da un vuoto dentro di te che sembra scavato con il coltello, un vuoto in cui rimani abbandonato quando qualcosa di molto importante ti viene strappato via." Uno strano libro.  Un libro dove dei Giapponesi leggi " In questo paese la gente non ha nessun rispetto per gli altri, non li sfiora neanche l'idea di risultare fastidiosa." Esattamente l'opposto dell'idea che di solito ci si fa di questo popolo!!La scrittura facile e veloce, anche se non all'altezza di atri suoi connazionali, non è male e il romanzo scivola via facilmente, e alla fine anche se mi aspettavo qualcosa di diverso sono contento di averlo letto! "Ma sono parecchie le cose strane qui da noi, dal punto di vista degli stranieri, e nella maggior parte dei casi io non sono in grado di spiegarle. Mi fanno domande tipo: Se il Giappone è uno dei paesi più ricchi del mondo, perché avete questo problema del karoshi, cioè la gente che si ammazza letteralmente di lavoro? Oppure: Capisco le asiatiche che vengono dai paesi più poveri, ma perché le liceali di un paese ricco come il Giappone devono prostituirsi? O ancora: Nel resto del mondo la gente lavora per fare felice la propria famiglia, perché in Giappone nessuno si lamenta del tanshin-funin, il sistema che spedisce gli uomini d'affari a vivere da soli in città o paesi lontani? Se non riesco a rispondere a queste domande non è perché sono particolarmente stupido."