Der Steppenwolf

Claire North - Le prime quindici vite di Harry August


  "Scrivo questo per te.il mio nemico.Il mio amico.Tu lo sai già, devi saperlo.Hai perso." Chi non ha sognato di viaggiare nel tempo? Probabilmente è un sogno che chi più chi meno tutti abbiamo fatto, intrigandoci, appassionandoci, scegliendo il come e il quando.In questo caso assume dei connotati un po' diversi,  Harry August ogni volta che muore rinasce esattamente nello stesso luogo e nello stesso anno. Quindi più che viaggiare nel tempo e un vivere ciclicamente gli stessi anni, più o meno, visto che la morte è sempre diversa. "«Tutti sono rispettabili» rispose lei dolcemente «ai propri occhi»." Uroboro, il serpente che si morde la coda, questo e il destino del nostro protagonista, che durante la sua esistenza vive e ricorda le vite precedenti, in tutti i particolari essendo dotato di una memoria straordinaria. E le sue vite si succedono una dopo l'altra facendogli accumulare esperienze e  conoscenze, facendogli sperimentare l'amore come l'odio, l'amicizia e la lealtà come la solitudine e il tradimento e tante altre emozioni e sentimenti, fino alla sua dodicesima vita quando una bambina gli dice: "La fine del mondo sta arrivando. Adesso tocca a te". Così comincia questo romanzo che con salti di tempo e di luogo ci farà rivivere  episodi delle varie vite di Harry in parte per raccontarci delle sue esperienze in parti per raccontarci del suo tentativo di salvare il mondo. "C'è innocenza nell'ignoranza?E se c'è, tolleriamo gli altri in virtù della loro innocenza?" Un libro che se è già appassionate per come e immaginato, diventa sempre più avvincente mentre il nostre eroe cerca di risolvere il giallo fantascientifico della fine del mondo.In tutto ciò l'autrice riesce anche a raccontarci di rapporti interpersonali, di scienza e del pericolo ad essa connessa, di ecologia e di danni "inconsapevoli" che facciamo al nostro habitat! "L'umanità ha imparato a scolpire con gli strumenti della natura, ma non riesce ancora a vedere l'immagine che creerà" Un romanzo che cattura e trattiene il nostro interesse e il nostro fiato fino alla fine, bello e diverso un giallo molto particolare perché usa la variabile il tempo e le vite che si ripetono.La scrittura modo scorrevole, anche se con uno stile un po' retrò fa si che si legga d'un fiato senza voler interporre  interruzioni se non quelle obbligate!Molto consigliato! "«Il mondo sta per finire. I mari ribollono, i cieli cadono, e il processo accelera sempre di più. Il corso del tempo lineare sta cambiando, ed è colpa nostra. Siamo stati noi!»"