Der Steppenwolf

Emma Donoghue - Il prodigio


  "Questa è una storia inventata, però trae ispirazione dalle cosiddette digiunanti vissute fra il Sedicesimo e il Ventesimo Secolo, bambine e donne di diverse età che sembravano in grado di vivere, anche per lunghi periodi, senza mangiare. Alcune erano spinte da motivi religiosi, ma non tutte" Irlanda, seconda metà dell'Ottocento, un'infermiera professionale "Lib Wright",  è stata convocata per fare da "testimone" ad un avvenimento piuttosto insolito, Anna O'Donnell, una bambina in perfetta salute, afferma di non toccare cibo dal giorno del suo undicesimo compleanno, quattro mesi prima.Un evento straordinario, sovrannaturale in odore di santità. "il mondo vuol essere ingannato, e allora lo si inganni" Petronio. Infatti la voce che si è già diffusa attira fedeli da tutto il mondo, impazienti di vedere con i propri occhi la bambina  e sperando in un "magico" contatto. Per dimostrare che è vero, e dissipare ogni dubbio di frode un comitato locale ha deciso di far controllare costantemente la bambina per due settimane, dalla nostra Lib, voce narrante e da una suora! L'infermiera che all'inizio non immagina il perché della sua convocazione, ma che accetta l'incarico per ragioni più economiche che altro, immagina di dimostrare in un paio di giorni al massimo come funziona la truffa, Lib Wright non è cattolica e non ha nessuna fede in questi fenomeni sovrannaturali.Lo scontro con una comunità profondamente religiosa è inevitabile, inoltre la realtà fisica che la circonda è davvero dura e all'inizio Lib deve affrontare il tutto cercando una forza che non crede di avere, ma il pensiero che tutto si risolverà velocemente la fa andare avanti. "Anna voleva lasciare il proprio corpo, abbandonarlo come un vestito vecchio. Voleva liberarsi di quella pelle avvizzita, del suo nome, della sua storia spezzata, farla finita con tutto ciò. In fondo, Lib non poteva che augurarglielo..." Ma nonostante la sua determinata attenzione, la prima settimana passa senza che nulla venga a galla, e la determinazione e la sicurezza della nostra infermiera comincia a vacillare, ma contemporaneamente le condizioni di salute della bambina cominciano a peggiorare e Anna deperisce rapidamente, facendo sorgere in Lib, che nel frattempo si è affezionata alla bambina ben altri dubbi.La scrittura è avvincente e appassionante, sembra di leggere un ottimo giallo tanta è la tensione che si percepisce, mentre si parla di ignoranza, di superstizione, di bigottismo, di accanimento, di cecità dettata dagli interessi, di tradimento e di amicizia. Un libro meraviglioso da leggere assolutamente «Meglio annegare fra i marosi che rimanere sulla riva, con le mani in mano».