Der Steppenwolf

Andrea Camilleri - Il cuoco dell'Alcyon


"O sicco o sacco, nella sò casa: o la siccità o lo sdilluvio. Nenti vie di mezzo." L'ultima fatica di Montalbano, che certo non tradisce gli estimatori, anche se ormai anche il nostro commissario comincia ad invecchiare, e con gli anni manifesta alcune dei sintomi dovuti all'età. Sicuramente è più irascibile e meno paziente, ma è anche più pavido. Continua a mangiare come se fossero due persone ed è starno che non sia ancora arrivato ai cento chili! Ma,  a parte gli scherzi, il romanzo funziona come gli altri, abbastanza ben costruito, veloce forse dando un po' meno spazio ai soliti comprimari. Forse è uina mia impressione, ma qui il "siciliano" imperversa più che nei precedenti, o almeno a me è sembrato così, anche l'ho trovato più facile da leggere e nessuna parola mi ha dato da pensare. Chissà che lingua è, vorrei sentire il pare di qualche siciliano. Non credo sia un dialetto stretto di qualche città, e mi chiedo se esista o se un prodotto della mente di Camilleri!